Peaky Blinders: la prima scelta per Tommy non è stato Cillian Murphy

Per intrattenere i fans di Peaky Blinders, l’autore Steven Knight si sta dedicando a delle Live tramite i vari canali social a disposizione. In questi momenti, sono tante le curiosità che fa trapelare riguardo la sua serie Tv. Ecco alcuni dettagli imperdibili.

In questo periodo di lockdown, Steven Knight, autore di Peaky Blinders, è stato molto presente sulla Rete. Varie sono state le Live social in cui ha presenziato, per intrattenere i fans della serie Tv, disponibile su Netflix in vari Paesi. Una delle produzioni britanniche che hanno riaperto i propri set.

L’ultima è avvenuta la scorsa domenica, in cui ha parlato molto del drama britannico e dei suoi vari personaggi. In particolare, vi sono un paio di curiosità che non sono passate inosservate.

Peaky Blinders: un attore fu scelto prima di Cillian Murphy

Una prima curiosità che Steven Knight ha svelato durante la Live di domenica riguarda il personaggio più importante di Peaky Blinders. L’attore che, inizialmente, avrebbe dovuto interpretare il protagonista Thomas Shelby non è Cillian Murphy. L’autore ha rivelato che la sua prima scelta era Jason Satham.

Quest’ultimo è attore e artista marziale britannico che, a detta del produttore stesso, sarebbe stato l’interprete perfetto per questo ruolo. Satham ha lavorato in molti film d’azione e, all’epoca dei casting, il suo corpo era già allenato e adatto a quello di un gangster professionista.

Inizialmente, Steven Knight ha incontrato entrambi e Cillian Murphy aveva sembianze molto diverse da quelle che il personaggio di Tommy Shelby avrebbe dovuto mostrare. La sua prestanza fisica, il suo atteggiamento, tutto era lontano da ciò che identificava un soldato reduce di guerra, che voleva farsi strada nella degradata Birmingham del dopoguerra.

Per avere questo ruolo e sbarazzare la concorrenza di Jason Satham, l’attore ha dovuto modificare molto di se stesso. A cominciare dal look, per cui ha dovuto accorciare di molto i capelli che, solitamente, porta sempre lunghi. Inoltre, Cillian ha dovuto cambiare il proprio modo di lavorare sul set e calarsi in un personaggio che ha un modo di agire, di pensare e di vedere la vita, totalmente differente dal suo.

L’autore di Peaky Blinders ha rivelato:

“Ho incontrato entrambi a Los Angeles per discutere di questo ruolo e ho optato per Jason. Una delle ragioni è perché Jason è Jason, dal punto di vista del fisico. Quando ho conosciuto Cillian, lui non sembrava Tommy, ovviamente, ma ero abbastanza stupido da non capirlo. Successivamente, Cillian mi inviò un messaggio, scrivendo ‘Ricorda, sono un attore’. Questa è il motivo per cui ha trasformato se stesso. Se adesso incontri Cillian per strada, ti accorgi che è diventato una persona differente”.

I personaggi che Steven Knight rimpiange di aver fatto morire

Un’altra curiosità saltata fuori da questa Live riguarda i personaggi che non ci sono più nella trama. Tante, infatti, sono le perdite che i fans di Peaky Blinders hanno affrontato durante queste prime cinque stagioni della serie Tv, disponibile su Netflix. Se non avete ancora visto tutti gli episodi, consigliamo di non proseguire oltre, per non ricevere spoiler indesiderati!

A cominciare da Grace Burgess, l’unica donna che è riuscita a conquistare il cuore cupo di Thomas Shelby, interpretata dall’attrice Annabelle Wallis. L’addio al suo personaggio è stato molto difficile. Una colonna portante della trama, senza di cui il pubblico si sente smarrito proprio come accade a Tommy. Poi c’è Freddie Throne, socialista marito di Ada Shelby, che è scomparso nella prima stagione.

Tra le varie scomparse, alcune costituiscono dei rimpianti per l’autore Steven Knight. Tra i personaggi che non avrebbe voluto far morire c’è Barney Thompson, interpretato da Cosmo Jarvis. Il creatore ha rivelato di provare molta stima per questo interprete, che a suo dire è geniale. Il suo personaggio, inoltre, ha avuto molto impatto sul pubblico. La sua figura viene ricordata per essere un reduce di guerra in cui le ripercussioni di quel tragico evento rimangono evidenti e impediscono ad un giovane ragazzo di tornare ad avere una vita normale.

Ci sono anche Malacki Byrne, interpretato da Tom Vaughan-Lawlor e che ha avuto un ruolo minore, e Aberama Gold. Quest’ultimo è stato animato dall’attore Aidan Gillen ed è comparso nella quarta stagione di Peaky Blinders. Purtroppo, non ritroveremo questo personaggio che è deceduto nell’ultimo ciclo di episodi, abbandonando Polly Grey poco prima di poterla sposare.

Un altro personaggio che ha segnato l’intera trama di Peaky Blinders è il Maggiore Campbell. Quest’ultimo è stato il primo vero nemico di Thomas Shelby. Eliminare lui dalla sceneggiatura e l’attore Sam Neill dal cast, non è stata una cosa facile per Steven Knight, che ha tentato qualsiasi strada per integrare il personaggio, senza riuscirci.

Foto: @PeakyBlinders (Facebook)