Il binomio composto da serie tv e musica dà vita a spettacoli di rara bellezza in cui le soundtrack scelte accompagnano con delicatezza la narrazione sviluppata dalle scene. L’apice di questa collaborazione viene poi raggiunto con iconiche esibizioni live eseguite da guest star musicali. Vi presentiamo quindi una ridotta selezione di 5 meravigliose esibizioni musicali nelle serie tv.
Serie tv e Musica sono da sempre aspetti complementari di uno stesso prodotto, di una realtà come quella televisiva seriale che si compone di una varietà di elementi che concorrono per uno stesso obiettivo, ossia la realizzazione di un lavoro di squadra dall’aspetto armonioso e uniforme. L’importanza del legame tra serie tv e musica è ormai indiscusso ma eccezionali cameo di guest star musicali hanno permesso a questo straordinario connubio di esplodere artisticamente.
Vi presentiamo quindi oggi 5 delle migliori esibizioni musicali avvenute nelle serie tv! [Sono ovviamente esclusive le serie tv di genere musicale o non sarebbe bastata una Top 100!]
1. Serie tv e Musica: One Tree Hill 1×16 – Sheryl Crow (“The First cut is the deepest”)
One Tree Hill è quello show televisivo in cui il binomio “serie tv e musica” supera i caratteri ordinari della collaborazione e diventa preponderante, vivo, coinvolgente e totale, protagonista tanto quanto i personaggi. La presenza del club di musica live “Tric” ha moltiplicato nella serie la possibilità di ospitare guest star musicali ma è nella prima stagione in realtà che si ritrova una delle migliori performance canore della serie, nonché la prima a cui abbiamo assistito, quando Sheryl Crow sorprende Haley entrando al Karen’s Cafè ormai in chiusura. L’esibizione di Sheryl Crow con la sua cover di “The first cut is the deepest” lascia senza parole per l’intensità della magia che la sua voce crea, in un ambiente squisitamente familiare e di fronte a un pubblico selezionato, mentre le parole della canzone accompagnano impeccabilmente le scene finali dell’episodio.
2. Serie tv e Musica: Roswell 2×19 – Nelly Furtado (“I’m like a bird”)
La comparsa di Nelly Furtado in Roswell ha rappresentato uno degli esempi più improvvisi e sorprendenti del rapporto tra serie tv e musica ma nonostante la natura inaspettata della sua esibizione, il momento non solo è perfettamente in linea con lo spirito della serie e con la sua soundtrack ma permette anche di alleggerire una storyline in quella fase particolarmente cupa e drammatica. Alla disperata ricerca di indizi utili che sostengano la tesi di Liz secondo cui la morte di Alex non sia stata frutto di un incidente, Maria accompagna la sua migliore amica in una missione più rischiosa di quanto entrambe immaginino e anche se solo per un momento il concerto di Nelly Furtado riesce a riportare il sorriso sui loro volti e la leggerezza nella vita di due adolescenti diventate adulte forse troppo presto.
3. Serie tv e Musica: Streghe 2×05 – The Cranberries (“Just my Imagination”)
Vedere Dolores O’Riordan e i The Cranberries esibirsi al P3 con la stessa carica e la stessa travolgente energia che hanno sempre dimostrato su palchi reali dona all’associazione serie tv e musica un aspetto quasi leggendario e permette di capire a pieno quanto centrale fosse il rapporto tra serie tv e musica soprattutto negli anni ’90 – inizio anni 2000. Esattamente come il Tric infatti, anche il P3 ha permesso a Streghe di completare quello straordinario prodotto televisivo che è sempre stato con una serie di esibizioni musicali di un certo spessore che tante volte chiudevano l’episodio in maniera solare ed entusiasmante. Le note iconiche di “Just my imagination” infatti vedono le tre sorelle Halliwell riunite al P3 mentre si concedono una meritata serata di divertimento sulla pista da ballo, in compagnia di partner … coi minuti contati! (Sì, Dan, parlo con te!)
4. Serie tv e Musica: Smallville 4×18 – Lifehouse (“You and Me”)
Smallville è uno di quegli show le cui soundtrack sono ancora oggi indimenticabili, un’autentica autorità quando si trattava di coniugare serie tv e musica, tanto da aver anche ospitato nello show la band che ha firmato l’iconica sigla iniziale, i Remy Zero con “Save me”. Ma esiste in realtà un’altra esibizione musicale live che ha reso eterna una delle scene più romantiche della serie e si tratta di “You and me” dei Lifehouse cantata al ballo di fine anno nella quarta stagione. Smallville aveva la capacità di “giocare” con la musica per chiudere le sue scene in una cornice assolutamente magica ma nel momento in cui Clark & Lana cominciano a ballare, ogni aspetto di quella scena sfiora la magia, dalle luci delicate e brillanti all’intimità dello sguardo tra i due protagonisti, dalla voce profonda del leader della band a quella sensazione di sicurezza che Clark e Lana provano in quel momento così surreale.
5. Serie tv e Musica: Doctor Who 8×08 – Foxes (“Don’t stop me now”)
Credo sia sicuro affermare che l’associazione “serie tv e musica” sia una componente fondamentale principalmente del panorama televisivo statunitense, raramente infatti ho visto serie tv britanniche che presentassero una soundtrack che non fosse del tutto originale e composta in maniera strumentale appositamente per lo show. Per questo motivo è stata una vera sorpresa ritrovare la cantante Foxes nel bel mezzo di un’esibizione durante l’episodio dell’ottava stagione di Doctor Who “Mummy on the Orient Express”. Ma ancora più sorprendente è stato scoprire quanto la sua cover di “Don’t stop me now” si sposasse impeccabilmente con lo stile così particolare dell’episodio, con le squisite sfumature brillanti degli anni ’30, con una storia, quella di Clara Oswald e del Dottore, che sembrava giunta al traguardo e che invece aveva ancora tanto da raccontare. “Don’t stop me now” diventa oltre ogni aspettativa una canzone simbolica per l’intenso legame che univa il Dodicesimo Dottore e la sua compagna più fedele, diventa un dolce e nostalgico ricordo che ritorna come un eco nell’episodio “Hell Bent”, l’episodio che sancisce definitivamente quell’addio evitato per così tanto tempo.
Il rapporto tra serie tv e musica è ormai una tradizione del genere seriale ma a volte riesce a divenatare anche di più, affermandosi come un vero protagonista custode di un messaggio nascosto tra le parole di una canzone.