La terza stagione di Stranger Things è sempre più vicina, e mentre i fan di tutto il mondo contano i secondi a separarli dal nuovo arco narrativo in arrivo, in rete si continua a parlare di quello che la serie è stata e di quello che potrebbe essere.
Una delle caratteristiche che ha catturato maggiormente l’attenzione fin dall’inizio, è stata la fusione tra lo stile vintage ricercato e la prospettiva dei protagonisti, generando un certo tipo di immersione tutta personale che ha spinto le persone ad avanzare con la visione di Stranger Things.
Proprio per via di questa cura e dell’amore generale intorno al prodotto, le aspettative restano altissime.
Recentemente, proprio in relazione a tutto questo è stata pubblicata una locandina illustrata attraverso cui possiamo cominciare a riflettere su quanto accadrà in Stranger Things 3. Attraverso il tratto a ricalcare le vecchie pubblicità degli anni 80 possiamo notare: i giovani protagonisti, adesso cresciuti, contornati dai colori della festa del 4 luglio, data in cui la serie stessa comparirà sul catalogo di Netflix, la mostruosa e misteriosa minaccia apparsa nel trailer in primo piano, e a troneggiare su ogni cosa l’insegna del centro commerciale che aprirà ad Hawkins: “Starcourt Mall”.
Vi ricordiamo che la terza stagione di Stranger Things 3 sarà ambientata nell’estate del 1983, periodo cruciale per la crescita dei protagonisti i quali si troveranno davanti un cammino del tutto inedito, fatto di scelte e rapporti personali e dinamiche sociali inedite. Mentre tutto questo sembrerebbe disegnare un’orizzonte normale, qualcosa di pericoloso incombe nell’ombra. Sembrerebbe che non vi sia alcuna tregua quando passato e futuro non smettono mai di evolversi.
E’ inutile precisare quanto sia doveroso recuperare le precedenti due stagioni della serie prima di approcciarsi a questa, entrambe attualmente presenti nel catalogo Netflix.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.