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Supergirl: le 5 scene più emozionanti di Kara e Alex

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La terza stagione di Supergirl ha preannunciato sorprendenti cambiamenti che influiranno inevitabilmente sul futuro della serie. Ma in questi anni, un solo aspetto di Supergirl non è mai cambiato ed è il suo cuore più autentico: il legame tra Kara & Alex Danvers. Per celebrarle quindi, abbiamo scelto 5 scene che riassumono perfettamente il loro rapporto incondizionato.

Quando Supergirl tornerà sugli schermi statunitensi il prossimo autunno potrebbe apparire in buona parte uno show diverso dall’ultima volta che l’abbiamo visto, ossia nel finale della terza stagione, un episodio che ha solo presentato queste novità lasciando quindi in sospeso quelle che saranno le conseguenze di scelte creative rischiose ma che potrebbero permettere a Supergirl di aprire un nuovo capitolo della sua storia.

Ma i cambiamenti fanno paura e questo è certo, paura dell’ignoto, paura di intraprendere una strada nuova, paura di fallire e non avere una seconda possibilità per riprovarci. Per questo motivo è spesso vitale poter affermare di avere una rete di sicurezza alle proprie spalle, una mano pronta ad afferrarci quando si è sul punto di perdere l’equilibrio e cadere, una costante da cui fare ritorno anche quando ci si allontana troppo e Supergirl, fortunatamente, ha ancora questo punto fermo, seppure con alti e bassi. Fin dal pilot infatti, Supergirl ha definito il legame tra le sorelle Danvers come la chiave di lettura dell’intera serie, l’unico amore puro e incondizionato che non si sarebbe mai perso, l’unico rapporto indispensabile per entrambe. È così che Supergirl ha cominciato il suo percorso tre anni fa ed è così che l’ha terminato una settimana fa, con Kara & Alex, insieme, sedute sul divano e pronte a ripartire.

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Questa è quindi una selezione di 5 scene che colpiscono dritto al cuore e che dimostrano quanto, oltre tutti i cambiamenti, i dubbi e i possibili errori, finché Kara & Alex torneranno sempre l’una dall’altra, Supergirl potrà ancora dire di essere fedele allo spirito con cui la serie è nata al principio.

5. Supergirl 3×06: Home

Cominciamo proprio dall’ultima stagione di Supergirl, da un episodio dedicato interamente alle sorelle Danvers, al loro passato adolescenziale, ai contrasti che le allontanavano perché entrambe erano protagoniste di una vita che non avevano scelto e che erano costrette a condividere. Il ritorno a casa, a Midvale, per cercare di guarire il cuore spezzato di Alex inizialmente non va esattamente come Kara l’aveva programmato ma è proprio quel viaggio in realtà a rendere nuovamente chiaro per entrambe quanto la loro casa non sia più un luogo fisico e quanto non lo sia più stata dal momento in cui si sono accettate per la prima volta come sorelle. Oltre una bellissima struttura narrativa portata in scena da Supergirl nel sesto episodio e al di là anche di un casting giovanile di Kara e Alex assolutamente impeccabile, è proprio questo momento finale a riportare la pace nella quotidianità delle due sorelle, ferite nello stesso modo a causa di un amore perduto, ma ancora insieme in quel rapporto che si riafferma come l’unica certezza di cui hanno bisogno.

4. Supergirl 2×15: “You can do this

La seconda stagione di Supergirl ha avuto alti e bassi ma una delle sue qualità principali è stata ed è, ancora oggi, la straordinaria attualità di molte sue storie. Il potere di questa scena infatti si rivela innanzitutto nel contesto di partenza dell’episodio, un episodio in cui tutti gli alieni di National City erano diventati l’obiettivo di una missione xenofoba e razzista e per questo motivo erano stati imbarcati su una nave spaziale e lanciati senza mezza termini nello spazio ignoto, noncuranti del tragico destino che li avrebbe attesi. Nel tentativo di fermare la spedizione, Alex era rimasta intrappolata nella stessa nave, andando incontro allo stesso fato. L’arrivo di Supergirl in questi momenti viene sempre accolto come un simbolo di salvezza sicura, come se il pericolo fosse ormai alle spalle ma questa volta il rischio di fallire, anche per lei, è più concreto di quanto non lo fosse mai stato. Ma è in quel momento che Supergirl ritrova dentro di sé una forza che esula anche dai suoi poteri e la ritrova nello sguardo di Alex, nella fiducia sconfinata che legge nei suoi occhi, in quel contatto ostacolato da vetro della nave ma che in qualche modo entrambe riescono ad avvertire, un contatto da cui Supergirl riesce a prendere la sovraumana energia che le serviva per fermare il viaggio della nave e per salvare l’unica persona che non avrebbe mai accettato di perdere.

3. Supergirl 2×06: “I can’t do this without you

La reazione di Kara di fronte al coming out di Alex resterà sempre uno dei momenti più umani, intensi e commoventi portati in scena da Supergirl. Tutto in questa scena racchiude e rispecchia ciò che Supergirl in quanto serie intende significare, i messaggi che cerca di trasmettere attraverso le storie e le parole, l’ottimismo che spera di diffondere mostrando il lato migliore dell’umanità. La scena è pervasa da una luce calda, accogliente, morbida, tangibile però tanto quanto la paura di Alex, la paura di essere se stessa e quella di non essere accettata dall’unica persona di cui non potrebbe sopportare la delusione. Ma l’unica delusione che Kara prova in quel momento è riversata su di sé, sul senso di colpa per non aver permesso ad Alex di confidarsi prima, di capire prima che cosa davvero volesse dalla sua vita. La dolcezza nello sguardo di Kara scioglie letteralmente le riserve di Alex, la carezza delicata con cui le sistema i capelli riesce a risanare in un solo istante quella ferita che la stava lacerando e infine l’accettazione con cui si rapporta a lei le riporta il sorriso sul volto, salvandola semplicemente come Kara e non come Supergirl.

2. Supergirl 1×13: “I need my sister

Arriviamo alla prima stagione, arriviamo a uno degli episodi migliori di Supergirl. L’introduzione nella storia della Black Mercy diventa in realtà un espediente narrativo per approfondire con incredibile intensità le psicologie dei personaggi e in particolar modo delle sorelle Danvers. Ciò che più travolge emotivamente di questa caratterizzazione infatti è da una parte la ferita ancora aperta di Kara, una ferita che la Black Mercy raggiunge e trasforma in una prigione dorata per intrappolare Kara in ciò che più desidera, e dall’altra parte è assistere alla totale e cieca devozione che Alex riserva a Kara, tale da non voler neanche concepire la sua stessa vita senza sua sorella. La passione, la paura, la forza che Alex impiega per provare a “svegliare” la mente addormentata di Kara rendono il suo monologo uno dei momenti più vivi e profondi di Supergirl, sia per il modo in cui si appella alla vera identità di Kara, sia per quell’amore fraterno che richiama nel disperato tentativo di fare breccia nella realtà parallela creata dalla Black Mercy, un tentativo che riesce nel suo intento e riporta Kara da lei e Supergirl sulla Terra.

1. Supergirl 1×15: “I can’t lose you

Trattenere le lacrime in questa scena di Supergirl è una missione che sfiora l’impossibile. In un solo momento, infatti, Supergirl è riuscito mostrare la più umana e concreta vulnerabilità di tre personaggi, di cui due non appartengono neanche alla razza umana e la terza non si era mai concessa una tale fragilità. Uno degli aspetti più luminosi del rapporto tra Kara e Alex sta proprio nella limpida onestà che le due sorelle condividono, una sincerità che rispettano anche quando fa più male, anche quando affrontano il rischio di perdere tutto ciò che amano di più. È emozionante assistere in questa scena al crollo emotivo di Alex mentre confessa a Kara di aver ucciso Astra in combattimento e di aver lasciato che J’onn invece si prendesse le responsabilità di quel gesto. La natura di Alex è fondamentalmente quella di un soldato e come tale aveva reagito nel conflitto con Astra ma il timore di perdere Kara, di perdere la stima e l’affetto di sua sorella per cui era sempre stata la sua Supergirl, aveva caricato quella decisione di un peso che Alex non poteva più sopportare. La reazione di Kara è perfetta per la caratterizzazione di una giovane donna che non è capace di provare risentimento o pura rabbia nei confronti di un nemico, ancora meno quindi nei confronti di sua sorella, e se per un istante infatti sembra voler lasciare il DEO in silenzio, in quello successivo invece lascia che Alex sfoghi le sue paure sulla sua spalla, liberandola da quella che più la spaventava.

Supergirl non è una serie perfetta e su questo non ci sono dubbi ma è una serie che ha ancora un’anima originale e profonda e che è custodita proprio nel legame che unisce Kara e Alex Danvers.

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