Sono ormai anni che The Big Bang Theory va in onda, ottenendo grande successo in tutto il mondo, e proprio durante il corso del suo svilupparsi ci siamo lentamente affezionati ai suoi personaggi e alle svolte che ne hanno determinato la crescita, svolte che hanno trasformato il prodotto, conducendolo altrove…
The Big Bang Theory si era aperta con degli intenti narrativi piuttosto palesi e chiari, e attraverso di essi si è immediatamente guadagnata l’approvazione generale del grande pubblico. La serie però, andando avanti, ha imboccato strade che, in un certo qual modo, hanno condotto i suoi protagonisti verso sviluppi amati e criticati allo stesso tempo, in una crescita che ha la sua coerenza con il realismo della vita.
Non sarebbe stato, ovviamente, possibile mantenere i personaggi allo “stadio iniziale”, pur continuando a svilupparne la narrazione, dunque tutti loro si sono evoluti, vivendo una crescita che ne ha seguito passo passo le esperienze personali.
Adesso che The Big Bang Theory si avvicina sempre più alla sua conclusione, con la dodicesima stagione, qualcuno ha deciso di spostare il suo sguardo al passato, parlando di quello che questi personaggi rappresentano.
Durante una recente intervista con Metro, il produttore esecutivo di The Big Bang Theory Eric Kaplan ha parlato dei personaggi che dal suo punto di vista hanno vissuto una crescita maggiore del principio della serie.
Queste le sue parole:
“Direi che è una strada a tre vie con con Leonard, Penny e Sheldon.”
“[Sheldon] inizialmente era una persona isolata, [ma] ora è attualmente innamorato di una donna e sposato,è cresciuto molto.”
“Penny e Leonard, in modi diversi, hanno trovato il completamento nell’altro e si sono sviluppati e cambiati perché ora sono sposati. Si sono trovati e si sono innamorati, e Leonard ha imparato a uscire dal suo guscio e ad apprezzare il suo bisogno di connettersi emotivamente con il mondo esterno.”
“Penny è diventata più sicura di sé, come autore autonomo di significato.”
Fonte: DigitalSpy.