The Bold Type 2: la showrunner anticipa i temi della seconda stagione

In attesa della messa in onda della première della seconda stagione su Freeform (già rilasciata invece su Hulu), Amanda Lasher, nuova showrunner di The Bold Type, si esprime sul futuro della serie e sui suoi progetti per conservarne l’autenticità.

In una recente intervista, la nuova showrunner di The Bold Type Amanda Lasher ha parlato del testimone raccolto dalle mani della creatrice Sarah Watson, affermando di non aver mai voluto cambiare quella che è l’identità più autentica della serie. “Sono arrivata in The Bold Type da fan”, afferma a TvLine, “Mi piaceva il modo di supportarsi l’un l’altra delle ragazze, il modo in cui si affrontavano temi sociali in maniera anche divertente, il modo in cui Jacqueline fosse un mentore per tutte loro, un modello positivo a cui ispirarsi. Volevo mantenere il DNA di The Bold Type perché credo sia grandioso ma voglio anche approfondire questi personaggi, da dove vengono e cosa hanno vissuto, conoscerli a un livello più profondo”.

E non si può dire che la Lasher non abbia mantenuto la parola. La première della seconda stagione di The Bold Type (rilasciata in anteprima su Hulu) infatti ha rispettato pienamente lo spirito con cui la serie ha portato in scena la stagione d’esordio, osando ancora di più con coraggio, affrontando a viso aperto e senza riserve tematiche spesso tabù come la sessualità esplicita di Kat e la sua relazione con Adena (regular nella nuova stagione).

“È la prima volta che è innamorata ed è in una relazione stabile, mentre esplora la sua sessualità in maniera inedita. Affronterà con Adena molte prime volte”, anticipa la showrunner, mentre sul fronte Jane la seconda stagione di The Bold Type mostrerà il lato più difficile e cinico di “Incite”, la nuova rivista per cui Jane scrive, “È un mondo diverso da Scarlet con valori differenti”, afferma la Lasher, anticipando però il ritorno di Pinstripe e introducendo un affascinante dottore che la scrittrice incontrerà durante le ricerche per un articolo.

Per quanto riguarda Sutton invece, la nuova stagione di The Bold Type preannuncia un percorso di crescita in ambito lavorativo ma avendo scelto il campo della moda dovrà affrontare la sfida di trovare il proprio posto in “un mondo particolarmente ricercato per chi non arriva da una realtà privilegiata e non condivide le stesse conoscenze”. Novità in arrivo anche per la bussola morale e professionale di The Bold Type, vale a dire Jacqueline che approfondirà i suoi rapporti sociali con le persone che lavorano per lei, come Sutton, e riscoprirà la sua originale natura di scrittrice.

La seconda stagione di The Bold Type intende dunque affrontare alcune delle tematiche sociali più importanti, dal movimento “Me Too”, trattato già nel season finale della prima stagione, alle questioni razziali, passando per lo “slut-shaming” nei confronti delle donne che invece mostreranno di “poter sostenere qualcuno senza spingere giù gli altri”.

@MeghannFeghann says that one of the important stories the show tells this season is that you can lift someone up without pushing someone else down. #ATXTVs7 pic.twitter.com/73LGazNOoU

— TV Guide (@TVGuide) June 9, 2018

Tutto, quindi, nel più autentico e riconoscibile stile di The Bold Type.