La prima stagione di The Society con i suoi dieci episodi riporta sul piccolo schermo un grande classico donandogli un fascino moderno.
Nel 1954 William Golding pubblicava la prima edizione del classico Il signore nelle mosche. Dopo un’iniziale tiepida accoglienza, il romanzo è divenuto un cult, un titolo immancabile per gli studenti e non solo. L’idea di una società di ragazzini alla ricerca delle proprie regole, di nuove leggi e organizzazioni non ha smesso di affascinare con le sue spietate implicazioni. The Society, una delle ultime creature teen di Netflix, approda nel catalogo del colosso dello streaming ispirandosi dichiaratamente al libro di Golding.
Al ritorno da una breve gita, i liceali di una piccola cittadina della provincia statunitense si trovano misteriosamente isolati dal resto del mondo. In assenza dei loro genitori scomparsi nel nulla, i ragazzi cercheranno di creare da zero una nuova comunità. I tentativi, tuttavia, si riveleranno ben più difficili del previsto.
Anche questa Society richiede i suoi tempi
I primi episodi sono la vera sfida di The Society. Nonostante l’intrigo iniziale, lo show sembra mancare di un ritmo incalzante e, soprattutto, di vere figure trascinatrici. The Society, infatti, soprattutto in principio soffre dei peggiori problemi tipici del genere teen. La scarsa caratterizzazione dei personaggi non rende possibile entrare subito in sintonia con i protagonisti delle vicende, rendendo impossibile anche qualsiasi distinzione. Per almeno tre puntate, inoltre, lo show sembra temporeggiare, muovendosi senza grande motivazione.
Fortunatamente, lasciando scorrere il tempo, The Society riesce a trovare la giusta direzione avventurandosi tra le labirintiche dinamiche che regoleranno questa nuova giovane comunità. Diventa allora interessante osservare come gradualmente anche le alleanze più improbabile verranno strette a causa delle condizioni, come il compromesso e la paura possano essere pulsanti ma pericolosi motori della storia. Le personalità di ogni personaggio si delineeranno sufficientemente proprio grazie a questi validi meccanismi che condurranno The Society ad un finale di stagione accattivante e ricco di interrogativi.
Nella seconda parte della seconda stagione, The Society trova anche la vera figura carismatica. Si tratta della giovanissima Kathryn Newton, già apprezzatissima in Detective Pikachu e Big Little Lies. La ragazza cattura l’attenzione e trova forma e concretezza grazie ad un’interessante evoluzione curata puntata dopo puntata. Non tutti i personaggi secondari, invece, risultano ugualmente riusciti. Nonostante questo, tuttavia, sul finale si intravedono validi possibili sviluppi per molti comprimari.
Nel complesso, quindi, The Society si rivela uno show intrigante appassionante che, con il suo finale sospeso, si assicura una seconda stagione. Con pazienza e mistero questa serie Netflix saprà conquistarvi!
The Society - Stagione 1
7Reviewer
0Users(0 voti)
Pro
La freschezza di una versione moderna di una storia classica.
Crescendo di tensione e intrigo.
Contro
Partenza lenta e alcuni dettagli in sospeso.
Conclusioni
La prima stagione trova ritmi e toni giusti con l'avanzare delle puntate catturando con la sua freschezza il pubblico.