Dopo una lunga attesa finalmente The Walking Dead è tornato con la sua decima stagione. In questo periodo si è parlato molto del futuro della serie, del futuro di quello che sta diventando un gigantesco universo narrativo ricco di possibilità. Fra dichiarazioni,trailer,interviste e immagini, l’attesa da parte dei fan più accaniti era parecchia, attesa che adesso trova una fine.
Nel corso degli anni, abbiamo visto anche il cast stesso della serie cambiare, sia per via degli sviluppi narrativi dei singoli personaggi, sia per via delle scelte personali degli attori di abbandonare il tutto. Proprio intorno a questi abbandoni e sul mondo in cui hanno impattato sui fan ha recentemente parlato Scott Gimple.
Durante una recente chiacchierata con Hollywood reporter Gimple ha affermato che le uscite di Andrew Lincoln e di Danai Gurira“non avrebbero dovuto essere promozionali” e che queste non hanno impattato troppo sul tipo di narrazione classica che da sempre ha contraddistinto la serie. La testata ha notato il modo in cui gli addii hanno influito su The Walking Dead , aumentandone l’attenzione a livello di pubblico, e Gimple, parlando proprio di questo fenomeno ha detto che è la prova tangibile dell’attuale trasporto dei fan per la serie.
Queste sono state le sue parole nel corso di un podcast di Top 5 della TV THR
“Beh, non credo che tutto questo abbia necessariamente avuto un impatto sulla narrazione, in parte perché stiamo lavorandoci molto prima. Inoltre, non puoi monitorare queste cose mentre stai cercando di raccontare una storia”.
“Ma, proprio il rovescio della medaglia, […] ovviamente questa roba non è mai stata pensata per essere promozionale.”
Una delle uscite che ha sicuramente colpito di più i fan di The Walking Dead è stata quella di Andrew Lincoln, la quale trapelò durante l’estate del 2018 costringendo l’attore ad annunciarla prima della pubblicazione della stagione 9. Lincoln ha sempre parlato con rammmarico della situazione che si venne a creare, secondo lui l’effetto del suo addio sarebbe “stato maggiore se non fosse stato spoilerato in anticipo”.
Ovviamente dal momento in cui i fan di The Walking Dead compresero questo addio e la situazione divenne chiara, Amc cominciò a pubblicizzare la nona stagione dello show come “la stagione finale di Rick Grimes”, in consenguenza a quanto accaduto a livello d’informazione.
In conclusione Gimple ha parlato di quanto sia importante e di quanto siano “entusiasti” del fatto che le persone si leghino così profondamente ai loro personaggi e ai loro attori.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.