The Walking Dead 8×13: RECENSIONE – Fuori Strada

The Walking Dead 8×13. Finalmente un po’ d’azione ma la situazione di stallo rimane come era prevedibile immaginare. Negan, Jadis  e Georgie probabili protagonisti della prossima puntata. La recensione di Gogo Magazine.

Dobbiamo dire che almeno un po’ d’azione c’è stata. Dopo il duello interminabile tra Rick e Negan in The Walking Dead 8×12, la lotta fra i due schieramenti si manifesta in una vera e propria battaglia: l’assalto al fortino di Hiltop dal sapore medievale o se preferite western… vista l’ambientazione nel continente americano.

Il tormento interiore di Morgan non ha fine, Gregory non perde occasione per dimostrare la sua oramai fama da vigliacco, Rick ancora in fase di elaborazione del lutto, Simon aumenta il suo delirio di onnipotenza e il dubbio finale: Tara è destinata a trasformarsi?

The Walking Dead 8×13: È sempre una questiona privata

Due schieramenti, due “eserciti”, la volontà di annientare l’altro. Sì, tutto questo, ma in fin dei conti si tratta di una questione privata. Ognuno vuole la sua vendetta: Maggie per Glenn, Henry per suo fratello, Rick per Carl, Tara per la sua fidanzata e ora, probabilmente, Carol per Tobin.

E tutte queste vendette, come Maggie ricorda nella battuta finale, hanno un prezzo. Il prezzo di altri uomini caduti in battaglia che non fanno altro che aumentare questo circolo vizioso. Una spirale senza fine, vera protagonista di questa lunghissima ottava stagione, che, però, prima o poi vedrà l’epilogo. E allora come evolverà la serie?

The Walking Dead 8×13: La svolta dopo la chiave

Le uniche novità sono Georgie e la sua chiave, lasciate da parte in questa puntata, che dovranno portare nuova linfa a una serie di alto livello ma che ha bisogno indubbiamente di un rinnovamento. Un rinnovamento, più che altro, nella trama (il gioco del nuovo posto e nuovo nemico potrebbe annoiare se riproposto). Il cambio dello showrunner potrebbe giocare a favore.

Intanto, noi aspettiamo altre due puntate di stallo per il gran finale e vedere come si risolverà la situazione con Negan, uno dei personaggi più intriganti e che sarebbe interessante approfondire ulteriormente. Proprio per questo una sua eventuale uscita potrebbe togliere molto alla serie. Non è da escludere, infatti, un finale senza morti eccellenti (finora il marchio di fabbrica di Walking Dead), ma una risoluzione alternativa, inserendo nello schema questa Georgie, di cui ancora si conosce troppo poco per azzardare ipotesi sul suo ruolo.