Nonostante non si sia rivelata approfondita e precisa come l’opera originale di SIU, la prima stagione dell’anime di Tower of God è riuscita a fare colpo sugli spettatori. L’idea di un’altissima torre da scalare, di cui ogni piano è vasto quanto il continente americano, per tornare a “riveder le stelle” e scoprire cosa ci sia all’esterno del ciclopico edificio, è una non poco palese ispirazione a opere della letteratura mondiale quali la Divina Commedia di Dante Alighieri, Purgatorio per la precisione.
Il fatto che poi in cima alla torre di Dio vi sia qualcosa di misterioso, pari a tutto ciò che un essere umano possa desiderare dalla vita, viene spontaneo il paragone tra TOG e fortunati manga shonen quali One Piece. Insomma, Tower of God ha tutte le carte in regola per diventare una nuova icona animata del genere azione, al pari di Dragon Ball, Naruto o il precitato manga di Eichiro Oda. La season 1 dell’anime è terminata lo scorso mercoledì con l’episodio 13. Nei prossimi mesi avremo il privilegio di una seconda stagione animata che proseguirà la storia di Baam nelle vesti del suo alter ego del FUG, Jyu Viole Grace?
Tower of God: ci sarà una seconda stagione?
Secondo un noto insider molto attivo su Twitter, la seconda stagione di Tower of God è una sicurezza. A dichiararlo è stato Spytrue, un’istituzione nel panorama anime/manga. Molte delle sue previsioni riguardanti serie come One Piece e Pokémon hanno il più delle volte trovato conferma. Possiamo dunque stare abbastanza tranquilli e fidarci delle sue parole. Infatti, secondo un recente tweet di Spytrue, che vi mostriamo qui sotto, vi è certezza riguardo la produzione della seconda stagione di TOG.
SIU felice del successo di TOG
Intervistato da Crunchyroll, SIU, autore del manhwa originale di Tower of God, si è rivelato felice del successo che ha raggiunto la sua opera. L’autore 34enne ha ringraziato i suoi fan e spera che l’anime continui a fare proseliti. Nel corso dell’intervista, SIU ha rivelato: “Amo tutti i miei personaggi, ma se devo essere sincero, da scrittore preferisco lavorare con Raak, Baam e Koon. Mi dispiace quando la gente si arrabbia con i villain, perché tengo molto anche a loro…”.