L’intrattenimento contemporaneo sta sempre più evolvendosi, sempre più spostandosi verso lo streaming online, verso un tipo di fruizione immediata dalle tempistiche totalmente gestite dall’utente. WarnerMedia non vuole essere da meno e come altri colossi quali: Netflix, Amazon e Disney, si accinge ad entrare in un mercato nuovo e competitivo.
In questo periodo WarnerMedia sta facendo parlare parecchio di sé, dei suoi progetti futuri e delle sue intenzioni e, in relazione a questa “fase di avvio”, sono parecchie le domande che ruotano intorno al servizio. Una di queste riguarda proprio il nome che andrà a definirlo e TV Line ha recentemente lanciato la “prima pietra” a riguardo con: HBO max.
In base a quanto riportato sarà questo l’appellativo del nuovo servizio che entrerà in funzione nel 2020 e che vedrebbe automaticamente iscritti tutti coloro che già lo sono con abbonamento HBO. Sembrerebbe inoltre che il nuovo progetto di WarnerMedia includerà al suo interno, oltre al succitato HBO anche Cinemax e una collezione di lavori della Warner Bros. più alcuni inediti progetti esclusivi. (il tutto ad un costo, in America, che si aggira intorno ai 16/17 ollari al mese.
Il servizio promette bene sulla carta, anche se moltissimi degli attuali prodotti hanno accordi con i competitor e tutto potrebbe ridursi ad un’attesa verso il futuro e ad un continuo guerreggiare in un mercato in aperta espansione. Ovviamente tutto ciò impatterà sull’attuale posizione degli show, i quali si tramuteranno da semplici “merci dell’intrattenimento” a “mezzi per battere la concorrenza”, con la possibilità che lo spettatore resti inglobato in uno spaesamento tutto nuovo.
Non ci resta dunque che attendere nuovi dettagli per quanto concerne i progetti di WarnerMedia, ponendo sempre un occhio verso il mercato dell’intrattenimento e il suo continuo muoversi ed evolversi alimentato da una competizione che gioca le sue carte in un nuovo “campo di battaglia”.
Fonte: ComicBook.