Westworld 2: il cast parla della nuova stagione della serie tv HBO

Mancano ancora diverse settimane alla messa in onda di Westword 2, e il cast rompe il silenzio su ciò che avverrà tra i parchi e Delos.

In attesa degli episodi che comporranno Westworld 2, continuano a trapelare informazioni su quello che sarà il nuovo mondo dopo i fatti accaduti nella prima stagione. Gli showrunners Jonathan Nolan e Lisa Joy ci hanno abituato a una trama totalmente differente innovativa e complessa, e possiamo stare pur certi che non basterà ancora una volta una sola visione della serie tv per comprendere tutti i misteri di questo mondo. Anche il cast rompe il silenzio su ciò che vedremo in Westworld 2: ecco cosa ha raccontato ai microfoni di Entertainent Weekly.

Westworld 2: per la Wood è qualcosa di fuori dagli schemi

Evan Rachel Wood, che all’interno di Westworld 2 veste i panni di una vendicativa Dolores/Wyatt, ha descritto la seconda stagione come un qualcosa di totalmente fuori dagli schemi e folle, tanto che durante le riprese doveva ripetersi che niente di tutto ciò era vero, ma si trattava solo della finzione raccontata all’interno di una serie televisiva. Parlando del suo personaggio, l’attrice ha dichiarato che Dolores ha adesso accesso a tutti i suoi ricordi: ciò avrà ripercussioni sulla natura stessa del personaggio, che in diverse scene passerà nel giro di pochi istanti da una personalità all’altra. Jeffrey Wright, che interpreta Bernard e il defunto Arnold, ha sottolineato come in confronto agli episodi di Westworld 2, la prima stagione potesse quasi sembrare una lieta serie tv anni ’50.

Lisa Joy: non tutti fanno parte della stessa rivoluzione

Anche lo showrunner Jonathan Nolan ha commentato Westworld 2, rivolgendosi ancora una volta al pubblico della serie, sottolineando che, come i Residenti riusciranno nel corso di questi episodi a comprendere molto di più sulla loro natura e sul loro mondo, così farà anche il pubblico, seguendo da vicino il loro percorso e il loro sviluppo. Per lo sceneggiatore, la prima stagione ha rappresentato un viaggio introspettivo, mentre la seconda sarà un viaggio, anche fisico, alla scoperta di cosa c’è oltre il parco. Ciò che sicuramente vedremo è una rivoluzione, ma come racconta Lisa Joy, non tutti i Residenti hanno gli stessi obiettivi e gli stessi moventi: ciò potrebbe portare dunque anche a degli screzi, e non a un percorso comune e uguale per tutti gli host. Un esempio è Maeve, interpretata da Thandie Newton, che in Westworld 2 parte con l’unico obiettivo di trovare la figlia dei suoi ricordi.

Westworld 2 sarà ancora una volta qualcosa espanso in spazio e tempo

Sembra che in Westworld 2 ci sarà molta carne al fuoco, tante trame, relazioni e mistero, tra ciò che è stato e ciò che potrà essere, fuori e dentro il parco. Ad aggiungere ancora un po’ di complessità a questo mondo ci pensa Ed Harris, il Man in Black della serie, che sottolinea come ancora una volta il pubblico dovrà prestare molta attenzione a ciò che vedrà, per distinguere i ricordi e la realtà, il passato e il futuro, poiché questa storia si costruisce sulla vita, i ricordi, il tempo e le dimensioni.