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Come l’AI influenza il marketing: La case History delle piattaforme online

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Con le nuove tecnologie che stanno arrivando in primis l’intelligenza artificiale si parla di una rivoluzione senza precedenti in tutto il mondo e non da meno nel settore del marketing. Infatti, grazie a questo strumento si riescono ad avere degli impatti a livello strategico che poi si riflettono sulla pratica e sui risultati attuabili sia per quelli che sono i business in essere che per quella che è l’industria del futuro.

AI marketing

L’obiettivo del marketing AI è quello di rendere personalizzata e unica l’esperienza del consumatore, analizzando le sue azioni, prevedendone i bisogni e desideri e proponendoli delle preferenze di scelta in linea con i suoi abituali comportamenti. Vediamo insieme a livello pratico come viene già applicata nel settore delle piattaforme online legate alle scommesse.

Il settore delle scommesse e le user experience

Un settore in espansione è quello delle scommesse online. Infatti, la presenza di piattaforme online che hanno uno storico tracciabile e hanno strutturato un ambiente sicuro dove potersi divertire, permette delle esperienze positive per il consumatore. Su Bwin recensioni positive confermano come scommettere online sia oggi un’esperienza sicura. Questo per il semplice fatto che sulle transizioni sono stati studiati dei protocolli di sicurezza a vantaggio dell’utente stesso. Inoltre, queste grandi piattaforme operano solo dietro il rilascio di licenze che ne comprovino la possibilità di operatività.

A livello di marketing la scelta su chi scommettere è ampia perché ci si è aperti a più settori e a più sport. Molte piattaforme online hanno così scelto rendere ancora più tecnologici i loro cookie, ovvero lo studio delle preferenze dell’utente, in base ai suoi comportamenti. Propongono grazie all’intelligenza artificiale delle possibili partite, competizioni o settori che sono affini ai gusti del consumatore stesso. Tutto questo grazie a un’analisi ad hoc grazie all’algoritmo su ogni utente. Questo che cosa vuol dire? Vuol dire che il marketing personalizzato va ad analizzare il comportamento del singolo, proponendo l’unicità dell’esperienza.

Qual è il futuro del marketing?

Rimanendo saldi principi dei classici del marketing, l’intelligenza artificiale porta sicuramente un miglioramento nella segmentazione dell’utente e nello sviluppo delle sue esperienze, andando a lavorare a livello individuale.

Potremmo dire che i maggiori vantaggi portato dal marketing siano:

  • Un’attenta raccolta e analisi dei dati con relativa catalogazione
  • Un aumento della ROI nelle specifiche campagne
  • Maggiore facilità nella gestione del cliente
  • Lo sviluppo di una user experience individuale

Dati questi pro ci sono ovviamente dei contro che andranno affrontati. Uno fra tutti il rendere capaci di analizzare tutti i dati chi dovesse occuparsene: avere le competenze quindi tecnologiche per capire cosa l’AI ha dedotto. Inoltre bisognerà dare un limite che non vada a inficiare completamente con la privacy dell’utente.

L’AI cambierà il marketing?

Le risposte a questa domanda non può che essere affermativa. Infatti, avranno la meglio tutti i player che a livello tecnologico riusciranno ad utilizzare l’eccellenza della AI rimanendo competitivi sul mercato e facendo, quindi, una sorta di selezione naturale di chi alla fine non si adatterà alle nuove tecnologie.

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