E’ successo veramente, Elon Musk, il creatore di Space X è riuscito a portare su Marte una Tesla Roadster. Ecco i dettagli della epica impresa.
Quel genio di Elon Musk ne ha combinata un’altra delle sue. E’ interessante notare come ogni sua impresa in questo mondo sia così originale e intraprendente, sintomo del fatto che a quest’uomo, tutto ciò che è ordinario lo annoia, mentre tutto ciò che è straordinario lo diverte e lo appassiona.
In quest’occasione Elon Musk ha deciso di spedire su Marte una vettura decappottabile… e indovinate un po’ ci è riuscito.
Tutto è iniziato proprio dal suo meraviglioso Falcon Heavy, il razzo ufficiale del marchio Space X. Quest’ultimo è partito dal Kennedy Space di Cape Canaveral con un sottofondo di David Bowie, strano ma vero. L’enorme razzo possedeva al suo interno una Tesla Roadster, una vettura decappottabile di un bel colore rosso, ovviamente del marchio di Elon Musk.
La piattaforma 39A, la stessa costruita per le missioni Apollo e poi adattata per lo Space Shuttle, ha ospitato il lancio del gigante spaziale senza equipaggio a bordo, ma con solo l’automobile. Nonostante i forti venti che hanno creato un po’ di incertezza tra i tecnici e lo stesso Elon Musk, il lancio si è manifestato un successo e dopo i vari passaggi di scomposizione del razzo, che ne permetteranno anche il riutilizzo, la vettura è stata lanciata correttamente in un’orbita che ha permesso la perfetta esecuzione della missione. Ma chi vi era a bordo della vettura? Starman, il famoso manichino dotato di tuta spaziale.
E con sottile ironia Elon Musk ha voluto commentare così l’impresa di Starman:
“Probabilmente la cosa più emozionante che abbia mai vissuto”.
Alto 70 metri, il Falcon Heavy può trasportare carichi davvero eccezionali: oltre 54 tonnellate in orbita bassa, distante 160 e 2.000 chilometri dalla Terra, e oltre 22.000 chilogrammi nell’orbita geostazionaria, a quasi 36.000 chilometri di quota rispetto la Terra. Dopo questa missione riuscita, Elon Musk potrà finalmente pianificare il trasporto di equipaggio umano su Marte, in questo modo gli Stati Uniti saranno ancora in grado di trasportare astronauti in orbita, cosa che non avveniva dal pensionamento dello Shuttle.
Il razzo di Space X di proprietà di Elon Musk riuscirà ad aprire le porte per le future missioni spaziali di umani su Marte?
Pingback: Chi ha sabotato Tesla? Elon Musk disperato. I dettagli