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Servizi non richiesti: come difendersi dai click che portano abbonamenti da 5 euro a settimana?

I comuni servizi non richiesti che scattano involontariamente per aver cliccato su determinati portali o pubblicità stanno purtroppo tornando di moda. Ecco alcuni consigli su come difendersi.

Per molte persone che quotidianamente navigano sul web, può capitare, abbastanza spesso, di incorrere in abbonamenti fraudolenti derivanti da alcuni click su inserzioni o portali poco sicuri. Sono i cosiddetti servizi non richiesti, ai quali quotidianamente moltissime persone regalano del denaro per sottoscrivere abbonamenti settimanali per i quali non si sarebbe mai voluta chiedere l’attivazione.

In gergo tecnico si chiamano VAS (servizi a sovrapprezzo) e il più delle volte trattano argomenti come i prodotti audio e video o gli oroscopi, dalle ricette ai giochi per il nostro smartphone, e per dei casi sfortunati anche abbonamenti a siti hard.

Nonostante le denunce contro questo principio di lavoro di diverse aziende o gruppi di informatici delinquenti che vendono servizi non richiesti, le recenti testimonianze su Adiconsum certificherebbero una ripresa di queste attività.

Pensate che un utente non avrebbe fatto altro che cliccare sul simbolo “X” di un banner che gli impediva la lettura di una notizia, al fine di eliminarlo. Dopo circa mezz’ora è successo l’imprevedibile, ha ricevuto un sms sconosciuto che lo informava di essersi abbonato ad un servizio dal costo di 5 euro a settimana, con pagamento automatico e immediato per la prima settimana. Una truffa!

Fortunatamente attraverso due mosse, questo utente si è liberato dall’impegno fraudolento preso con il servizio. In primis ha contattato il Numero Verde (800 442299) per chiedere la disattivazione del servizio e in secondo luogo ha contattato il suo operatore telefonico per la restituzione del credito che l’attivazione del servizio aveva rubato con immediatezza. Bene, queste due mosse sono quelle che dovete affrontare anche voi nel caso in cui vi capiti di sottoscrivere involontariamente un servizio online.

L’Adiconsum avrebbe inserito in questi servizi il “doppio click”, ovvero la possibilità di non cascare immediatamente in queste truffe con un solo click. Questi abbonamenti non dovrebbero più partire all’istante, se non prima dell’accettazione del servizio con il click “clicca e abbonati”. Nonostante questa possibilità introdotta, alcune aziende non aderiscono e infrangono la legge con i loro servizi non richiesti. Per quest’ultime è bene segnalarle immediatamente all’Adiconsum nel caso in cui arrivino ad avere a che fare con voi.

Jacopo Pellini

Sono Jacopo, classe 1998, vivo a Milano e sono uno studente universitario di Economia & Management.

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Jacopo Pellini

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