Il ransomware WannaCry è ancora in circolazione e solamente negli ultimi mesi ha infettato migliaia di computer. Gli esperti di cybersecurity di Kaspersky Lab descrivono che la minaccia è ancora molto grave e offrono dei suggerimenti per difendere i propri file dal virus.
WannaCry prende ancora in ostaggio migliaia di computer
L’epidemia WannaCry è iniziata nel maggio 2017 ed è ancora oggi ricordata come una delle più grandi minacce informatiche della storia. Per chi non lo sapesse questo ransomware rende inaccessibili i file del proprio sistema Windows e richiede di effettuare un pagamento per renderli nuovamente disponibili.
WannaCry riusciva a violare la sicurezza utilizzando l’exploit di Windows 10 noto come EternalBlue. Nonostante Microsoft avesse rilasciato una patch per chiudere questa breccia, il software malevolo è ancora in circolazione ed attacca quotidianamente numerosi dispositivi.
Infatti un’analisi fatta dagli studi di Kaspersky Lab ha mostrato che WannaCry ha infettato ben 75000 computer solamente nell’ultimo trimestre. Inoltre si è notato che rispetto all’ultimo anno gli attacchi sono aumentati del 39%.
“Questo ci fa capire che le epidemie non finiscono tanto velocemente quanto iniziano. E le loro conseguenze sono inevitabili e durature. Attacchi informatici di questo tipo possono essere così gravi da richiedere alle aziende di concentrarsi sulla prevenzione piuttosto che sulla cura di queste infezioni”. Con queste parole poco rassicuranti David Emm, il dirigente della ricerca sulla sicurezza di Kaspersky, descrive il caso WannaCry.
Lo stesso Emm ci fornisce alcune misure preventive su come mettere al sicuro i nostri file da WannaCry:
- Aggiornare frequentemente il proprio sistema operativo Windows. Per verificare che ci siano aggiornamenti è sufficiente aprire il pannello Windows Update dalle Impostazioni del sistema.
- Effettuare spesso backup dei propri file su un supporto esterno. In questo modo in caso di attacco è possibile eliminare WannaCry e ripristinare i dati attraverso una formattazione completa.
- Tenere sempre attiva la protezione in tempo reale del proprio antivirus.
Per maggiori raccomandazioni rimandiamo alla recensione del nostro antivirus consigliato Bitdefender.