Can Yaman è sicuramente l’uomo del momento. L’uomo è sulla bocca di tutti per il suo flirt con Diletta Leotta, ma anche per essere stato multato per assembramento a Roma. A prendere le difese dell’attore, è arrivata Barbara D’Urso che ha lanciato un accorato appello nel corso della sua trasmissione Pomeriggio 5.
Ecco tutti i dettagli.
Can Yaman multato per assembramento a Roma
Cam Yaman è ormai al centro del gossip per via della notte romana trascorsa con Diletta Leotta. A tal proposito, l’attore venuto a Roma è stato multato per assembramento davanti al suo hotel, dove risiedeva. Se l’uomo è stato criticato a Mattino 5 da Federica Panicucci, Barbara D’Urso l’ha difeso in persona. La conduttrice napoletana ha precisato che non è stato l’attore ha provocare l’assembramento. Infatti, è stato un suo modo gentile di farsi ammirare dai suoi tanti fan, accorsi a vederlo di persona ed a prendere i loro regali in aeroporto. Quindi, Barbarella ha chiesto ai vigili urbani di togliere la multa al protagonista di Daydreamer – Le ali del sogno. Infine, la conduttrice di Pomeriggio 5 ha ricordato la dolcezza dell’uomo, venuto ospite di Live lo scorso anno.
Barbara D’Urso lancia un appello in difesa dell’attore a Pomeriggio 5
A Pomeriggio 5, Barbara D’urso ha lanciato un appello affinché venga tolta la multa di 400 euro affibbiata a Can Yaman, in quanto sceso fuori dall’albergo per salutare le fan euforiche dopo aver scoperto che era a Roma per girare una pubblicità. La conduttrice ha inoltre parlato di un gossip che riguarda l’affascinante attore e la nostra Diletta Leotta. La partenopea ha dichiarato che all’inizio era un po’ scettica, ma quando ha visto le foto del divo e della giornalista sportiva, riportate dal suo amico Alfonso Signorini, si è dovuta ricredere. A tal proposito, ci sarebbero stati alcuni calienti baci tra il protagonisti di Daydreamer e l’ex di Scardina. Al momento, l’attore è apparso molto stizzito dalle curiosità, tanto da chiudere i commenti su Instagram e sul profilo Twitter per l’arrivo di alcune offese da parte delle donne, che si sono sentite tradite da lui.