Arriva una bella notizia per i fan di Daydreamer – Le ali del sogno, la serie tv dei record con protagonista Can Yaman. Mediaset ha annunciato un cambio di programmazione, che vede l’arrivo della serie tv in prima serata a partire da gennaio 2021.
Ecco tutti i dettagli.
Daydreamer: cambio di programmazione a causa della vacanze di Natale
Daydreamer – Le ali del sogno è attualmente in pausa a causa delle vacanze di Natale 2020. Mediaset, infatti, ha annunciato un cambio di programmazione che siamo sicuri non piacerà ai milioni di fan che seguono la storia d’amore di Can Divit e Sanem Aydin. In particolare, la serie tv non andrà in onda domenica 27 dicembre per poi tornare in onda giovedì 7 gennaio in prima serata. A questo potrebbe aggiungersi l’appuntamento di domenica pomeriggio, sebbene bisogna attendere l’ufficialità da parte di Mediaset. Il 2021, quindi, si appresta ad essere un anno speciale per Can Yaman, che sarà in onda con ‘Mr Wrong’ insieme a Ozge Gurel al posto de Il Segreto.
La serie tv sbarca in prima serata giovedì 7 gennaio
Daydreamer sbarca in prima serata giovedì 7 gennaio su Canale 5. Un nuovo traguardo per la serie tv dei record di Can Yaman. Ma cosa vedremo nella nuova puntata? Le anticipazioni raccontano che Can prenderà in considerazione la proposta di lavoro di Polen. Quest’ultima, infatti, gli proporrà di andare via per un certo periodo di tempo da Istanbul. Una scelta, che troverà in disaccordo Sanem, desiderosa di appianare le divergenze con lui. A tal proposito, l’Aydin deciderà di affrontare il fotografo a quattrocchi. Qui, la donna cercherà di farlo ragionare e cambiare idea sull’addio a Istanbul, sebbene invano. Per questo motivo, Sanem deciderà di licenziarsi dalla Fikri Harika per poi uscire in fretta e furia dall’azienda. Ed ecco, che la ragazza sarà investita da un auto, con a bordo Yigit. L’editore porterà subito l’Aydin in ospedale, dove sarà sottoposta a degli accertamenti clinici. In questo frangente il nuovo arrivato rimarrà accanto alla figlia di Nihat per tutta la degenza in ospedale, sentendosi responsabile dell’accaduto.