Gf Vip: una frase sulle donne di Luciano Punzo indigna: richiesta squalifica

Polemica intorno alla settima edizione del Gf Vip. Luciano Punzo è finito al centro della bufera per aver pronunciato una frase sulle donne, che ha suscitato l’indignazione generale.

Ecco tutti i dettagli.

Gf Vip: indignazione sul web dopo una frase di Luciano Punzo

Nuova bufera sulla settima edizione del Gf Vip. Dopo il tema della salute mentale e la frase sul bullismo che è costata la squalifica a Ginevra Lamborghini, ecco arrivare una nuova tegola abbattersi su Alfonso Signorini. Luciano Punzo, l’affascinante modello napoletano, conosciuto per la sua partecipazione a Temptation Island, si è lasciato andare ad una frase, che ha suscitato l’indignazione del web. In dettaglio, il gieffino è entrato in confidenza con Sara Altobello mentre stavano pulendo i piatti nella casa di Cinecittà. All’inizio, l’uomo ha riferito di accusare forte la mancanza della sua ex fidanzata, nonostante i momenti di tensione avuti di recente. Luciano ha detto: “Abbiamo vissuto insieme per un anno. Se io mi sposo, cambierò. Il matrimonio per me è condivisione. Poi nella vita ci sono alti e bassi che mi hanno insegnato che le cose rotte vanno aggiustate.”  Ma il bello doveva ancora arrivare.

“…quando l’uomo picchiava la donna”, il web chiede la squalifica del gieffino

Luciano Punzo ha scatenato la bufera sul web per alcune frasi pronunciate al Gf Vip. Il gieffino ha espresso i suoi pensieri sull’amore e su come sia difficile costruire relazioni e come portarle avanti. L’uomo ha dichiarato: “Oggi invece sono tutti bravi a cambiare ragazze. Non c’è più quella cosa di cercare di aggiustare.” Ed ecco la frase eclatante che ha suscitato l’indignazione sul web: “Io ricordo altri tempi in passato, quando l’uomo picchiava la donna. Non vorrei mai questo ma quello era amare. Alla mia bisnonna stava bene ‘Lui è il mio uomo’. Sono cresciuto con quei valori. Non posso farci niente.” Parole, che hanno scatenato una vera e propria bufera, tanto che molti utenti chiedono l’immediata squalifica del napoletano nato nel 1994 vicino a San Giorgio a Cremano.