Grande Fratello Vip: la soprano Katia Ricciarelli rischia la squalifica

Già polemica intorno alla sesta edizione del Grande Fratello Vip, che ha debuttato ieri 13 settembre su Canale 5. Nel corso delle ultime ore, alcuni concorrenti come la soprano Katia Ricciarelli sarebbero a rischio squalifica.

Ecco tutti i dettagli.

Grande Fratello Vip: Katia Ricciarelli e Soleil Sorge, già a rischio squalifica

A poche ore dall’inizio del Grande Fratello Vip 6, ci sono già alcuni concorrenti a rischio squalifica. La più clamorosa è accaduta a Katia Ricciarelli mentre la prima a cascare nella trappola è stata Soleil Sorge mentre si trovava in giardino con Gianmaria. L’influncer, infatti, ha usato un termine intercalare che molti hanno giudicato offensivo. Con molta probabilità la produzione del reality show non apporterà nessuna penalità verso Soleil, una concorrente vincente di questa scoppiettante edizione.

Stessa cosa è successa ieri sera a Katia Ricciarelli, la soprano  che è stata la prima ad entrare nella casa più spiata d’Italia diventata molto più grande per far muovere meglio Manuel Bortuzzo, il giovane rimasto paralizzato dopo aver ricevuto un colpo di pistola in seguito ad uno scambio di persona.

La soprano fuori per una bestemmia?

Rischio squalifica per Katia Ricciarelli. Nelle ultime ore, la soprano ha detto una frase che l’anno scorso era quasi costata la squalifica a Paolo Brosio. Alcuni fan del Grande Fratello Vip ritengono che sia una vera e propria bestemmia mentre altri che sia un intercalare. Lo scorso anno, Paolo Brosio e Denise Dosio avevano utilizzato dei termini simili, che avevano costato a quest’ultimo la squalifica.

Intanto, Alfonso Signorini ha espresso nelle ultime settimane un parere sull’eventualità che eventi come questi potessero ricapitare. Secondo il condutture, le regole sono state cambiate forse per evitare la squalifica di troppi personaggi importanti, che potrebbero compromettere lo share del programma. Siamo sicuri che le dichiarazioni dei concorrenti del Gf Vip verranno valutate non secondo la gravità ma bensì in base alle intenzioni.