Ore tristi per Mara Venier. Nel corso della puntata odierna di Domenica In, la conduttrice ha annunciato in lacrime di essere triste per la scomparsa di Carmela Fiorentino, la sua gobbista.
Ecco tutti i dettagli.
Domenica In, Mara Venier in lacrime: “La nostra Carmela è venuta a mancare siamo affranti”
Ore difficili per Mara Venier. La conduttrice è apparsa triste in occasione dell’apertura di puntata di Domenica In del 18 aprile. La donna a differenza di come abituato i suoi telespettatori ha dato il benvenuto tra le lacrime. Un momento che ha colpito per la sua intensità il pubblico da casa. La Venier, a questo punto, ha rivelato di essere stata colpita da un grave lutto: “La nostra Carmela è venuta a mancare siamo affranti. Non era solo la gobbista di Mara Venier ma era sopratutto il mio riferimento.” Un racconto intriso di lacrime quello della conduttrice, quando ha ricordato la morte della dipendente Carmela Fiorentino, uno dei pilastri della rete ammiraglia. Un tassello fondamentale per il funzionamento di vari programmi televisivi come il contenitore domenicale o E’ sempre mezzogiorno. La conduttrice ha dichiarato: “Capiva al volo cosa mi servisse, Carmela era la più brava. Una persona meravigliosa”.
La conduttrice ha perso la sua gobbista
Mara Venier ha perso la sua gobbista. Nel corso della puntata odierna di Domenica In, la conduttrice ha ricordato la sua Carmela con delle toccanti parole. A tal proposito, la donna ha affermato: “L’ho avuta con me per trent’anni, l’ho avuta davanti a me per trent’anni. I suoi occhi saranno sempre davanti a me.” Carmela Fiorentino, questo il nome della vittima, è stata stroncata dal Covid-19 all’età di 50 anni. Una malattia che ha stroncato la giovane vita della dipendente Rai, che ha lottato per oltre 15 giorni, finché il virus se l’è portata via, lasciando il marito Fabrizio a lottare in un letto ospedale dopo essere stato anche lui contagiato. Solo pochi giorni fa, Antonella Clerici era apparsa particolarmente provata per la morte di Carmela Fiorentino, tanto da apparire in lacrime ad E’ sempre mezzogiorno.