Approfondimenti

Mortal Kombat 11: Ed Boon rivela curiosità e informazioni

Manca sempre meno all’ormai vicinissima uscita di Mortal Kombat 11, ultimo capitolo della storica saga di picchiaduro che ci accompagna fin dal lontano 1992. Molte le novità introdotte rispetto a Mortal Kombat X, uscito nel 2015, come la possibilità di customizzare l’estetica dei nostri combattenti preferiti attraverso accessori ed armature, proprio come fu possibile in Injustice 2, anch’esso sviluppato da NetherRealm Studios. Con il prevedibile successo riscontrato dalla recente Beta e dagli accattivanti trailer dedicati tanto alla storia (che per la prima volta nella saga vedrà una donna come antagonista principale) quanto alla scoperta dei personaggi che comporranno il roster finale, l’agoniata release date sembra non arrivare mai; fortunatamente, a venire in nostro soccorso, è Ed Boon stesso, la mente che, con la collaborazione di John Tobias, ha dato origine alla saga. Durante un’intervista con i ragazzi di Game Informer caratterizzata da 166 domande in rapida esecuzione, sono emerse numerose curiosità, diverse conferme, e inaspettate informazioni. Scopriamo insieme quelle più interessanti:

A proposito di curiosità: sapevate che il nome del personaggio Noob Saibot è letteralmente il cognome, letto al contrario, degli ideatori della saga Boon e Tobias?

  • I personaggi giocabili al lancio saranno 25.
  • Ci saranno finali multipli per la storia e nessun Quick-Time-Event.
  • Un sistema di Loot Box non è previsto e non sarà implementato in Mortal Kombat 11.
  • La versione per Nintendo Switch girerà a 60 FPS e no, gli sfondi non saranno sfocati.
  • Nonostante al lancio non sia previsto il cross-play, Ed Boon non esclude l’eventuale implementazione futura.
  • Neo di Matrix sarebbe potuto essere un personaggio giocabile in Injustice 2, ma sicuramente non lo sarà in Mortal Kombat 11.
  • Inizialmente l’antagonista principale doveva essere un uomo, Kroniko.
  • Kronika non è un Elder God, ma un’entità al di sopra di essi.
  • Nonostante l’esistenza di multiple linee temporali, non esisterà mai un universo in cui Kombat si scriva o pronunci con una “C” e Mortal con una “N”.

Molteplici gli argomenti trattati, ma anche tante conferme positive che vanno incontro al pubblico. Il roster, numericamente ridotto rispetto al capitolo precedente, sembra essere un argomento ancora ampiamente discusso dai fan, mentre di conferme o indizi sull’identità del Guest Character ancora neanche l’ombra. Se siete curiosi di ascoltare l’intera intervista e tutte le domande a cui Ed Boon è stato sottoposto, a questo link potrete visionare il video completo. Nel frattempo, vi ricordiamo che Mortal Kombat 11 uscirà ufficialmente il 23 aprile, e sarà giocabile su Play Station 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.

Alessandro Senes

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Alessandro Senes

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