Negli ultimi giorni il famoso comico Kumail Nanjiani ha pubblicato sul suo profilo instagram una foto molto particolare. Andiamo a scoprire cosa abbia spinto il sito Segmentnext.com a credere che il comico stia lavorando a Death Stranding insieme a Hideo Kojima.
Dal suo annuncio, Death Stranding è stato sicuramente uno dei giochi più discussi e su cui si è speculato maggiormente negli ultimi due anni. Sappiamo inoltre ormai quanto sia bravo lo sviluppatore Hideo Kojima a mantenere segreti sui propri titoli per poi rivelare informazioni in modi creativi e interessanti. Negli ultimi giorni, il sito Segmentnext.com potrebbe aver elaborato una teoria interessante.
Death Stranding: Kumail Nanjiani farà parte del progetto?
Il famoso comico pakistano-americano Kumail Nanjiani, grande fan di Hideo Kojima e in attesa del rilascio di Death Stranding, ha recentemente pubblicato una foto sul suo profilo Instagram che lo ritrae coperto dagli ormai conosciuti tratti tipici di chi ha partecipato a una sessione di motion capture.
La cosa interessante però, è che la prima persona a mettere “mi piace” a questa immagine è stato proprio Hideo Kojima, produttore e sviluppatore di Death Stranding.
Nanjiani è un grande fan del mondo videoludico e ha anche prestato la voce a uno dei personaggi di Shadow of War. Il comico ha inoltre incontrato Hideo Kojima in persona lo scorso febbraio e ha rivelato su Twitter di essere un suo grande fan.
Che sia diventato quindi parte integrante del nuovo progetto di Kojima?
Naturalmente queste sono solamente speculazioni su un titolo di cui ancora non sappiamo molto. Durante la settimana, un’analista ha anche condiviso la sua ipotesi sul fatto che Death Strandingpossa diventare un titolo cross-gen; trovate tutto nel nostro articolo dedicato.
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Videogiocatrice fin dall'infanzia, prediligo RPG e avventure grafiche ma non disdegno alcun tipo di genere. Per seguire questa mia grande passione ho deciso di iniziare questo nuovo cammino come articolista, sperando un giorno di poter partecipare ad alcuni degli eventi più importanti dell'ambiente videoludico in qualità di giornalista.