Echo è arrivato nel server di prova di Overwatch, ed è tempo di scoprire cosa può fare!
L’annuncio di Jeff Kaplan riguardo l’arrivo di un nuovo eroe su Overwatch ha lasciato tutti di stucco. Innanzitutto perché Echo è l’ennesimo DPS lanciato nello sparatutto Blizzard, mentre i giocatori richiedevano a gran voce spazio per un nuovo eroe supporto. Inoltre il direttore del gioco ha dichiarato che questo sarà l’ultimo a essere introdotto prima dell’uscita di Overwatch 2, alzando i livelli di attesa della community riguardo al sequel annunciato al BlizzCon 2019.
Echo quindi è un eroe d’attacco, diverso da tutti gli altri presenti. È caratterizzato dalla grande mobilità e dalla incredibile ultimate che le permette di diventare la copia perfetta di uno degli avversari. Dopo qualche giorno di prove da parte dei giocatori sul server di testing, siamo pronti a tracciare una prima recensione del nuovo protagonista di Overwatch.
Storia di Echo
In Overwatch la storia di un personaggio è sempre considerata importante e raccontata con molti dettagli. Partiamo quindi raccontando proprio come Echo è stato creato. Questo omnic (i “robot” dell’universo di questo sparatutto) è ideato dalla dottoressa Mina Liao. Lavorava alla Omnica Corporation prima di essere convinta da Jack Morrison e Gabriel Reyes a entrare in Overwatch, per aiutare nella risoluzione della Crisi degli Omnic. La dottoressa, massima esperta mondiale in IA e robotica, si portò via dal suo vecchio lavoro il suo progetto importante, Echo per l’appunto. Un robot in grado di apprendere da ogni situazione, e capace di coprire più ruoli sul campo.
Morrison e Reyes diedero l’autorizzazione a procedere, ma rimasero dubbiosi. Avevano paura della prospettiva di un robot capace di apprendere autonomamente senza alcun limite. Imposero alla dottoressa di programmare Echo con numerosi livelli di protezioni e blocchi per evitare che si potesse perderne il controllo. Ma Mina Liao non si piegò del tutto ai dettami dei suoi colleghi, e lasciò nel progetto una forte intelligenza artificiale che era in grado di apprendere semplicemente osservando tutto quello che succedeva davanti a lei.
La morte, in un attacco a un sito di Overwatch, della dottoressa Liao segnò la fine ufficiale del progetto Echo. Morrison predispose la fine dello sviluppo dell’omnic e la messa in quarantena. Il robot però aveva ormai appreso moltissimo dal suo creatore e dall’ambiente circostante. Così, dopo il salvataggio a opera di Jesse McCree dopo un tentativo di furto della Deadlock Gang, Echo viene rimessa in libertà e partecipa alla difesa di Parigi dopo l’attacco del Null Sector.
Abilità di Echo
È il momento di guardare alle entusiasmanti abilità del nuovo DPS di Overwatch. Echo nelle mani giuste promette di essere una minaccia terribile al team avversario, vista la potenza delle sue combo.
- Fuoco Primario: Colpo triplo
Echo spara tre colpi contemporaneamente, seguendo uno schema triangolare.
Danno: 17 a proiettile, 51 per tiro. Tempo di ricarica: 1,5 secondi.
- Fuoco Secondario: Bombe adesive
Echo lancia una salva di bombe adesive che esplodono dopo un breve intervallo di tempo.
6 bombe. 5 danni da impatto, 30 danni da esplosione, 15 danni a sé stessi. Cooldown 6 secondi.
- Shift sinistro: Volo
Echo si lancia in avanti per poi librarsi in volo.
Movimento orizzontale: +50% buff, Durata 3 secondi, Cooldown 6 secondi.
- Tasto E: Raggio focalizzante
Echo emette un raggio per alcuni secondi, infliggendo danni ingenti ai bersagli con meno di metà salute.
Danno 50 al secondo, 200 al secondo se sotto metà vita. Cooldown 8 secondi.
- Ultimate: Duplicazione
Echo diventa una copia di un eroe nemico bersaglio, ottenendo accesso alle sue abilità.
Durata 15 secondi.
Facciamo una rapida analisi delle abilità di Echo. Il fuoco primario assomiglia a quelli di Doomfist e Genji, ma con meno danno. Come questi altri due DPS, l’attacco può fare headshot. È una buona abilità per far danno a distanze ravvicinate, mentre da lontano è meno efficace.
Le Bombe Adesive hanno un lungo raggio e si attaccano sia a eroi che a superfici. Se un avversario le dovesse prender tutte subirebbe 210 danni, tanti da far crollare la maggior parte di support e DPS. Inoltre possono essere sparate in volo, e per quanto magari non precise possono fare molti danni ad area utili a caricare l’ultimate o a portare sotto metà vita un avversario.
Infatti basta questo per avere un impatto devastante con il Raggio Focalizzante, quello con più danno tra gli eroi di Overwatch. L’unico problema di questa abilità è quello di non poterlo disattivare una volta usato, così da risultare vulnerabili mentre si fanno tonnellate di danni ai nemici.
Il volo di Echo ha già trovato un nerf, il giorno dopo l’uscita sul PTR. Infatti subito i giocatori avevano scoperto che il 50% di buff al movimento veniva mantenuto se l’abilità veniva cancellata prima di spiccare il volo. Questo portava a situazioni incredibili in cui Echo riusciva ad arrivare sugli punti di controllo con secondi di anticipo rispetto a tutti gli altri eroi. L’abilità rimane comunque fortissima, costituita un “dash” orizzontale a cui segue un volo in aria (simile a quello di Pharah) della durata di 3 secondi, in cui Echo può usare tutte le sue abilità e planare come Mercy.
Ma il marchio di fabbrica di questo eroe è sicuramente l’ultimate. Duplicazione ti permette dopo mezzo secondo di animazione di diventare qualsiasi avversario in gioco, poter usare le sue abilità attive e passive e caricare l’ultimate con una velocità 6,5 volte maggiore rispetto all'”originale”. Inoltre, Echo non può morire quando si è trasformata nel suo target, e se viene portata sotto 1 punto vita semplicemente ritorna alla sua forma normale. Anche questa abilità ha subito un nerf subito dopo l’uscita sul server di testing, e ora non si può più duplicare un eroe se dietro una barriera come quelle di Reinhardt, Orisa o Sigma.
Tutto questo fa si che Echo sia un DPS versatile e letale. La Duplicazione è un’abilità che vale da sola il prezzo del biglietto, permettendo di poter diventare qualsiasi eroe possa servire al proprio team per rompere gli avversari. Che serva un tank con scudo per tenere botta su un punto, o un gancio di Roadhog per poter catturare un eroe difficile, o un supporto in più per curare il team, Echo può essere tutto questo. Esattamente come nelle intenzioni della dottoressa Liao.
Dal punto di vista dei danni fatti, le promesse sono ugualmente elevatissime. Mentre il fuoco primario è una abilità non entusiasmante, la combinazione fuoco secondario e raggio può uccidere qualsiasi tipo di eroe. Ci vorrà però molta dimestichezza con le Bombe Adesive per riuscire a collocarle tutte nel raggio giusto di un eroe.
Sommato a tutto questo c’è il Volo, che promette di essere una tortura per chi affronterà Echo. Il movimento orizzontale le permette di poter ingaggiare rapidamente o di scappare da situazioni complicate, mentre la possibile altezza che può raggiungere e la planata permettono di poter galleggiare sugli avversari scatenando l’inferno sopra le loro teste. Va detto che in aria si è più deboli agli eroi “hitscan” come McCree, Soldier o Widowmaker, ma con mani leste si può fare molto anche se successivamente uccisi da uno di questi.
Considerazioni finali
L’ultimo eroe a debuttare su Overwatch prima dell’uscita del sequel sembra essere per ora molto molto forte, forse il DPS più completo e pericoloso di tutta la rosa disponibile. La difficoltà di utilizzo per essere veramente efficaci sembra essere alta, ma nelle mani giuste può facilmente uccidere tre o quattro avversari in pochi secondi.
I professionisti e gli streamer che hanno già provato Echo ne sono estasiati e preoccupati allo stesso tempo. Tre dei giocatori più forti della Overwatch League come sinatraa, dafran e Surefour hanno già fatto vedere highlights incredibili. Uno degli ambasciatori di Overwatch, Seagull, ha già pubblicato un video dal titolo esplicativo della sua idea sulla nuova aggiunta al gioco. Vedremo gli ulteriori aggiornamenti su Echo prima dell’uscita sui server ufficiali di gioco di quello che, attualmente, è uno dei personaggi più forti che Overwatch abbia mai visto.