Gli ultimi nerf usciti su Hearthstone hanno smosso un po’ il meta di Ceneri delle Terre Emerse. Vediamo quali mazzi sono diventati più usati negli ultimi giorni.
Agli sgoccioli della prima stagione del nuovo sistema della modalità Classificata, i giocatori di Hearthstone ancora hanno qualche dubbio su quale sia il miglior mazzo dopo l’uscita dell’espansione Ceneri delle Terre Emerse. Quando sembrava che fosse l’ora di Galakrond Warlock e Resurrect Priest di tenere testa al Demon Hunter, i nerf hanno colpito duramente e il meta è di nuovo stato mescolato.
Le partite della Hearthstone Grandmaster, il torneo in cui si sfidano i giocatori più forti in circolazione sulla base di scontri settimanali, e le tendenze al rango Leggenda ci possono però dare qualche indizio su quali deck potranno essere delle basi forti nel futuro prossimo del gioco Blizzard. Andiamo a vedere qualche archetipo che si sta rivelando interessante.
Il ritorno del Guerriero in Ceneri delle Terre Emerse
Una delle classi che inizialmente sembrava esser finita nel dimenticatoio con la nuova espansione era quella del Guerriero. Invece Ceneri delle Terre Emerse ha visto il ritorno degli archetipi del Warrior, che stanno convincendo sempre più professionisti e non a tornare a giocare la classe.
Dimenticate però l’archetipo robot più dedicato al controllo, che era in giro l’anno scorso: ora il Guerriero vive di armi, Pirati e Lacché. Proprio il nuovo servitore Pirata Marinaia Avventata è la chiave del ritorno in auge del Warrior, che si trova un ottimo strumento di rimozione della board avversaria a costo potenzialmente molto basso.
Altra carta su cui il Warrior può fare affidamento è la nuova leggendaria neutrale Teron, che sembra spingere la classe ad apprezzare molto l’entrata di alcuni servitori Egg con Rantolo di Morte. Sia Teron che la Marinaia sono ottimi strumenti per abilitare questi effetti e trovarsi con una board molto forte.
Il dominio del Demon Hunter
Ceneri delle Terre Emerse sarà sicuramente ricordata perché per la prima volta nella storia del gioco ha debuttato una nuova classe, oltre quelle presenti fin dalla beta. E il Cacciatore di Demoni si è dimostrato anche come la classe più forte e consistente del meta attuale, visto come non subisce mai troppo i nerf aggiustando un minimo le liste di gioco e rimane sempre salda tra i deck più giocati.
Dalle partite del torneo Grandmaster infatti sembra esser uscito forte un archetipo leggermente differente rispetto a quello che si incontra più spesso in ladder: il Combo Demon Hunter. Un deck formato da molte carte a basso costo che permettono al mazzo di rimanere a galla fino a che le bombe non arrivino in mano e scocchi il momento giusto per distruggere l’avversario. Questo mazzo continua a usare Kael’thas Solealto come motore principale per le sue combo di carte, a dimostrazione che il nerf subito non ha avuto un effetto eccessivo.
Il Ladro come prima risposta al meta di Ceneri delle Terre Emerse
Le carte uscite nell’espansione sembravano molto promettenti per il Ladro, una classe che già nel meta della passata espansione aveva molta giocabilità. I primi giorni di Ceneri delle Terre Emerse sembravano aver frenato un po’ le sue velleità (insieme all’uscita dal formato standard di Leeroy Jenkins) ma i nerf successivi hanno sicuramente riportato il Ladro a essere la seconda classe più giocata dopo il Demon Hunter.
Il pacchetto di base è il solito del meta precedente, comprendente Galakrond e tutte le carte a lui collegate. Il nuovo volto della classe però è dato dai nuovi Segreti Raggiro e Colpi Sleali, probabilmente i due più forti mai avuti dal Ladro fin dalla decisione di donare Segreti anche a questa classe, e dalla nuova leggendaria di classe Gioiellere Oscuro Hanar che se lasciata in campo per un po’ di tempo permette di estrarre infinito valore dal ciclo di magie giocate.
Le classi che inseguono: Mago, Druido, Prete e Stregone
Dietro queste tre tendenze principali c’è un nutrito gruppo di mazzi che ha un winrate inferiore ma sono sempre buoni da giocare in ladder. Prete e Stregone abbiamo già visto come risultavano essere i primi vincitori di Ceneri delle Terre Emerse. Ma il nerf al Galakrond Warlock e all’Albatross hanno fatto più male di quel che si poteva credere. E mentre a rank bassi sono tornati di moda mazzi molto aggressivi per scalare rapidamente la ladder, a livello più alto queste due classi sono rimaste opzioni solide per poter avere delle buone strisce di vittorie.
Mago e Druido invece mantengono il loro status di outsider nel meta attuale. Per quanto siano due delle classi che avevano più hype addosso vista l’introduzione di carte molto forti nella nuova espansione, il loro winrate non si è mai elevato abbastanza da renderli pietre miliari da cui non trascendere per una solida cavalcata in modalità Classificata. Ognuno degli archetipi delle due classi supera sì il 50% di winrate complessivo ma subisce troppo da alcuni altri deck per poter veramente essere in meta. Anche qui però vale il discorso di Prete e Stregone: sono ottime scelte per completare una rosa di deck da ruotare per arrivare a rank alti.