Ni no Kuni II: Revenant Kingdom torna sotto i riflettori tramite un nuovo trailer rilasciato da Bandai Namco sul suo canale ufficiale YouTube. Questa volta la protagonista del filmato sarà Tani.
Quasi una settimana fa Bandai Namco aveva svelato che Ni no Kuni II: Revenant Kingdom era entrato in fase gold, annunciando il completamento dello sviluppo del sequel sviluppato da Level-5. Oggi invece, tramite il suo canale YouTube ufficiale, la compagnia ha rilasciato un nuovo trailer gameplay dedicato a Ni no Kuni II: Revenant Kingdom della durata di quasi 10 minuti, incentrato interamente su Tani. Si tratta della figlia del capo dei pirati del cielo che entrerà a far parte del party principale di Ni no Kuni II: Revenant Kingdom insieme al principe Evan e Roland.
Il filmato mostra per la maggior parte della durata diversi combattimenti, utilizzando per l’appunto Tani, che utilizza come arma una lancia insieme ad alcune mosse acrobatiche, una delle caratteristiche che la rendono unica. Solo l’ultima parte di questo trailer di Ni no Kuni II: Revenant Kingdom mostra anche altri elementi, come alcune cutscenes insieme all’esplorazione dell’open world.
Trailer che purtroppo non svela molti altri elementi che saranno presenti in Ni no Kuni II: Revenant Kingdom, anche se a questo punto è difficile che ci siano nuove funzioni che non siano già state svelate precedentemente. Ni no Kuni II: Revenant Kingdom è atteso per il 23 marzo di quest’anno non solo sulla console Sony di nuova generazione, la PlayStation 4, ma vedrà la luce nello stesso giorno anche su PC tramite la piattaforma digitale di Valve, ovvero Steam.
Diversamente dal suo predecessore, questo sequel sviluppato sempre da Level-5 aggiunge alcune novità ma abbandona al contempo alcuni elementi presenti nel capitolo precedente. In Ni no Kuni II: Revenant Kingdom ad esempio, non si potranno catturare ed utilizzare mostri in battaglia, al loro posto sono presenti degli esseri chiamati Higgledies, che saranno necessari sia in battaglia, che per l’esplorazione.
Appassionato di videogiochi sin da bambino, inizia la sua carriera tra varie redazioni a tema videoludico prima di finire su Gogo Magazine. Nutre anche altre passioni, come la lettura, soprattutto di genere fantascientifico e distopico, insieme alla scrittura. Prova un grande interesse anche per il mondo della cinematografia.