Facciamo il punto della situazione sul futuro di Xbox dopo una conferenza Microsoft enorme, esaltante e piena di sorprese che ha risollevato l’inizio deludente dell’E3 2018.
Dopo un’inizio non troppo scoppiettante con la conferenza EA di ieri sera, l’E3 si risolleva con una conferenza Microsoft esaltante, forse la più ricca degli ultimi anni in quanto ad annunci e ritmo. Con 50 giochi presentati, tra cui 18 World Premiere e 15 esclusive, Xbox vuole riscattarsi e tornare in pista dopo essere rimasta all’ombra di PlayStation per fin troppo tempo. Ma quanto di quello che è stato presentato aiuterà la compagnia di Redmond ad aggiustare il tiro? Facciamo il punto della situazione sul futuro di Xbox in questo riassunto.
Tanti titoli, ma quanti contano veramente?
La conferenza Microsoft all’E3 2018 ha presentato moltissimi giochi, tra cui alcuni completamente inediti.
Inaspettatamente, From Software è apparsa sul palco con il suo nuovo Sekiro– Shadows Die Twice, interessante misto tra un souls-like e un Ninja Gaiden.
Square Enix ha portato sia Kingdom Hearts 3 che il suo avvincente Shadow Of The Tomb Raider.
Metro Exodus ha fatto una breve apparizione con un trailer strepitoso, annunciando anche l’uscita per il 22 febbraio 2019 (lo stesso giorno di Anthem).
Devil May Cry 5 si è presentato per la prima volta al pubblico.
Ubisoft ha mostrato il primo gameplay di The Divison 2, in uscita il 15 marzo 2019.
Avalanche Studios ha scelto la conferenza Microsoft per presentare (anche se già ampiamente trapelato) Just Cause 4, che arriverà sugli scaffali il prossimo 4 dicembre.
Anche Techland ha sconvolto tutti presentando un Dying Light 2 completamente inaspettato e che sembra aver migliorato in tutto e per tutto il primo, esaltante capitolo.
Infine, Cyberpunk 2077, con l’annuncio migliore degli ultimi dieci anni, proprio sul concludersi della conferenza.
Tutti i titoli appena citati condividono una cosa in comune. Non sono esclusive Xbox. Ovviamente ci sono stati annunci molto importanti, ma non hanno avuto il tempo dato ad altri titoli. Andiamo a scoprire quante sono le esclusive annunciate e quali, soprattutto, sono quelle che contano.
Le esclusive di Xbox
Iniziamo con l’esclusiva che ha aperto la conferenza Microsoft, ovvero Halo Infinite. Guardando le immagine può sembrare un reboot del primo capitolo della saga, ma il sottotitolo lascia qualche dubbio. Potrebbe trattarsi del gioco completamente online di Halo trapelato in alcune indiscrezioni? Non è dato sapere, visto che non sono state spese parole riguardanti esso.
Altra esclusiva già ampiamente mostrata e attesa da diversi anni è Crackdown 3, che più si fa vedere e più dimostra di essere molto debole rispetto a ogni altro gioco Tripla A in circolazione. Sconvolgente anche il fatto che non sia stata ancora annunciata una data d’uscita precisa, rimanendo atteso per un insicuro febbraio 2019.
Non è mancato anche un piccolo momento nostalgia con l’annuncio di un nuovo Battletoads, in uscita nel 2019.
Anche Ori And The Will Of Wisps ha avuto il suo momento, annunciando che arriverà nel 2019.
Poi viene lanciata la bomba H: l’annuncio di Gears Of War 5. Hanno anche illuso un po’ il pubblico facendo credere che gli unici progetto ai quali il team di sviluppo stesse lavorando fossero Gears Pop, un gioco mobile a tema Gears e Funko Pop, e Gears Tactics, titolo PC molto simile a X-COM. Il gioco si presenta già abbastanza rifinito, con uscita fissata per un generale 2019.
Infine, anche se non presentato per ultimo, il titolo che tutti si aspettavano, ma che ha sbalordito più di ogni altro: Forza Horizon 4. Il nuovo open world automobilistico di Playground Games sembra l’apice delle corse a mondo aperto. L’introduzione di un sistema meteorologico e stagionale dinamico cambia completamente la mappa di gioco (questa volta la Gran Bretagna), portando un lago invalicabile in estate a diventare una lunga pista ghiacciata in inverno. Resta da vedere ogni quanto cambieranno le situazioni meteorologiche e se, alla lunga, diventeranno più un elemento di disturbo che altro.
Qual è la strategia di Xbox?
Tirando le somme, quindi, Xbox si trova con non tantissime esclusive al seguito e con solo una in uscita entro il 2018, ovvero Forza Horizon 4 (2 ottobre). La situazione non è delle più rosee al momento, soprattutto con Sony che si appresta a lanciare almeno quattro esclusive mastodontiche: Spiderman (7 settembre), Days Gone (22 febbraio 2019), The Last Of Us 2 (2019), Ghost Of Tsushima (2019).
Bisogna vedere come Microsoft si giocherà le sue carte, ora che ha anche acquisito cinque team di sviluppo. Magari colpirà più forte quando Sony avrà sparato tutte le sue cartucce, ma aspettare potrebbe rappresentare un ulteriore divario tra PlayStation e Xbox. Potrebbe anche essere che non ha voluto svelare tutto in attesa della risposta da parte di Sony con la conferenza PlayStation di domani, lasciandosi qualche asso nella manica per la Gamescom.
Intanto sappiamo che Microsoft ce la sta mettendo tutta per riemergere e farsi valere sul mercato, annunciando che il team è già a lavoro sulla nuova generazione di console, che setteranno il “punto massimo del gaming su console” a detta di Phil Spencer. Speriamo che Microsoft riesca a tornare in carreggiata e a rivaleggiare testa a testa un’altra volta con Sony, cosa che al mercato non fa mai male.
Ovviamente non sono stati riportati tutti gli annunci di questa conferenza (che comunque ha brillato in quanto a contenuti, seppur di terze parti), ma solo alcuni per comprendere meglio la situazione generale di Microsoft dopo l’E3 2018. Se volete approfondire e scoprire ogni annuncio, leggete il nostro articolo aggiornato in diretta durante la conferenza.
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Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.