Westworld – Recensione del gioco mobile basato sulla serie HBO

Il nuovo gioco mobile di Westworld sta prendendo posto sugli smartphone di molte persone. Vediamo quali sono i pregi e i difetti di questo gioco che punta molto in alto.

Manca poco al gran finale della Stagione 2 di Westworld. Per tutti coloro che non vogliono abbandonare il parco più enigmatico mai creato, Warner Bros. è venuta in contro con un gioco mobile per iOS e Android dove sarete proprio voi a gestire Westworld. Andiamo a vedere se questo gioco merita quanto la serie.

Westworld è nelle vostre mani

Il gioco si presenta subito come un gestionale di ultima generazione, molto simile all’amatissimo Fallout Shelter. Il nostro scopo è quello di costruire il parco di Westworld a nostro piacimento attraverso la simulazione della DELOS (la compagnia che ha creato il parco nella serie).

Il gioco si divide in due livelli: quello del quartier generale e dei laboratori, posizionato nel sottosuolo, e quello del parco vero e proprio. Nel primo potremo costruire tutto ciò che è necessario per creare e controllare i Residenti. Avremo a disposizione diverse stanze da sbloccare man mano che saliremo di livello e che ci permetteranno di revisionare, potenziare e riciclare le “macchine”.

Al di sopra, invece, si trova il parco dove potremo costruire le principali attrazioni. Qui arriveranno anche gli Ospiti, pronti per divertirsi come meglio preferiscono con i Residenti. Il nostro compito sarà quello di soddisfare al meglio gli Ospiti, assegnando ad ognuno un Residente che equivalga al suo livello. Se gliene assegnamo uno di livello troppo basso, alla fine lo ucciderà, non soddisfatto dell’offerta proposta.

Ci sono diversi parametri da tenere in mente, come il rischio di glitch dei Residenti, il loro livello, il livello degli Ospiti, le affinità tra le due parti. Avremo anche la possibilità di sbloccare nuove zone ed è stato annunciato che ne verranno introdotte altre man mano che la serie continuerà.

Tuttavia, ricorda fin troppo la maggior parte dei gestionali usciti ultimamente, solo che presenta tempi di attesa molto più lunghi. Per alcune attività dovrete aspettare anche un’ora. E questo dopo solo una mezz’ora di gioco. Alla lunga può annoiare molto facilmente, soprattutto i meno appassionati.

L’ispirazione

Tecnicamente questo Westworld non è affatto male. Graficamente unisce elementi in tre dimensioni a stilizzazioni bidimensionali. I personaggi sono molto cartooneschi e il tutto è estremamente vivace.

Tuttavia, non lo abbiamo trovato molto ispirato. Come già detto, riprende molto da Fallout Shelter. Soprattutto per la scelta della camera, ma anche per molti elementi decisamente simili al gioco di Bethesda. Lascia un sentore di “già visto” molto forte, ma se è il vostro primo gestionale, allora non avrete problemi.

Punto decisamente a favore è la colonna sonora ufficiale di Westworld che ogni tanto fa la sua apparizione anche nel gioco.

Problemi con la gestione del parco? Non riuscite a proseguire e a salire di livello? Nessun problema. Seguiteci su Facebook e sul nostro gruppo, La Locanda Del Gamer, per essere i primi a leggere le guide che stanno per arrivare.