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Marchionne morto, l’errore choc di Google – FOTO

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Marchionne non è morto. L’ex manager è ricoverato in una clinica svizzera e permane il massimo riserbo sulle sue condizioni. Il portavoce di Google si è scusato per l’errore, definito “inspiegabile”, dopo una telefonata di smentita  direttamente dai vertici di FCA.

Choc sul web: secondo Google Sergio Marchionne, ex amministratore delegato di FCA, sarebbe morto il 23 luglio 2018 a Maranello.

Si è trattato invece di un “inspiegabile” errore interno di Google, quello che nella giornata di ieri segnalava Sergio Marchionne come morto. Digitando “Marchionne” su Google, per qualche ora la prima opzione presentata dal motore di ricerca più usato al mondo restituiva un riquadro sulla destra dello schermo contenente i dati anagrafici dell’ex amministratore delegato di FCA, data e il luogo di nascita (17 giugno 1952 a Chieti), cui seguivano delle errate informazioni riguardanti la data di decesso (23 luglio 2018) e il luogo (Maranello, sede della Ferrari). La scheda rimandava poi al link di Wikipedia dove invece veniva correttamente riportata la sola data di nascita di Marchionne.

Marchionne

“Abbiamo corretto l’errore, siamo dispiaciuti per l’accaduto”. Con queste parole il portavoce di Google si è scusato per la pubblicazione del riquadro che indicava la data di morte del manager.

Le condizioni di salute di Marchionne sono precipitate negli ultimi giorni, l’ex manager della Ferrari molto popolare anche in Formula Uno è tutt’ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva della clinica Universitatsspital di Zurigo, in Svizzera, dove il 28 giugno scorso si era sottoposto a un intervento chirurgico alla spalla. Accanto a lui, la presenza costante della compagna Manuela Battezzato, oltre le visite dei due figli dell’ex numero uno della Ferrari, Alessio Giacomo e Jonathan Tyler.

Permane il massimo riserbo su quale sia il problema di salute di Marchionne. Diverse ipotesi sono state fatte, da una correlazione alle abitudini riguardanti il fumo a supposizioni di complicanze intervenute già in fase preoperatoria, durante l’anestesia.

Non è prevista la pubblicazione di alcun bollettino medico, né sono stati fatti annunci ufficiali riguardo le condizioni di salute di Sergio Marchionne.

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