Nelle ultime ore sono state diffuse sul web alcune clip del gioco Telltale basato su Stranger Things in lavorazione prima della chiusura dell’azienda. Andiamo a visionarle insieme.
Con la chiusura dell’azienda per bancarotta, Telltale Games, tra i tanti progetti, ha dovuto abbandonare anche quello dedicato alla serie di Stranger Things, pensato per essere realizzata in collaborazione con Netflix. La piattaforma di streaming comunque ha già annunciato di essere alla ricerca di una nuova software house con la quale portare avanti questo lavoro. Nel frattempo su Reddit e 4Chan sono state pubblicate alcune clip del gioco in questione che il sito PCGamesN ha provveduto a raccogliere e diffondere.
Stranger Things: come sarebbe potuto essere il gioco di Telltale
In una delle clip del gioco Telltale di Stranger Things possiamo vedere Will, uno dei protagonisti della serie, interagire con alcuni oggetti all’interno della propria dimora mentre la madre Joyce è alle prese con una telefonata. In un’altra clip invece assistiamo a un vero e proprio dialogo tra i due personaggi. Negli ultimi due filmati del gioco di Stranger Things inoltre possiamo vedere il mondo del Sottosopra abitato da un terrificante Demogorgone. A livello estetico si nota il tocco inconfondibile dell’azienda, ma è comunque riscontrabile anche quanto il gioco fosse ancora in una fase embrionale. In queste clip del gioco di Stranger Things possiamo notare anche qualche cambiamento a livello tecnico reso possibile dall’utilizzo del nuovo motore Unity. Vi lasciamo ora alle clip di Stranger Things.
Come vi abbiamo già accennato all’inizio di questo articolo, il progetto verrà probabilmente portato a compimento da un’altra azienda videoludica. Netflix è infatti già alla ricerca di nuovi partner disposti a partecipare alla realizzazione del gioco di Stranger Things.
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Videogiocatrice fin dall'infanzia, prediligo RPG e avventure grafiche ma non disdegno alcun tipo di genere. Per seguire questa mia grande passione ho deciso di iniziare questo nuovo cammino come articolista, sperando un giorno di poter partecipare ad alcuni degli eventi più importanti dell'ambiente videoludico in qualità di giornalista.