Ormai ci siamo, The Big Bang Theory sta giungendo alla sua chiusura definitiva con questa dodicesima stagioneattualmente in corso. Le domande restano ancora parecchie, fuse alla curiosità sugli ultimi momenti che andranno a chiudere il sipario su questa serie tv iconica. Prima dell’arrivo, però, escono fuori altre indiscrezioni su The Big Bang Theory.
Con il finale di The Big Bang Theory alle porte, tutti si chiedono quali eventi andranno a descrivere il tutto. In risposta all’attesa dei fan di tutto il mondo, la CBS ha confermato che la celebre serie tv si chiuderà con un finale in grande stile, sviluppato lungo due capitoli.
In base a quanto rivelato da un comunicato stampa di Chuck Lorre, l’ultima “doppia narrazione” di The Big Bang Theory durera circa un’ora. In occasione di tutto questo il creatore dell’opera ha fatto il punto della situazione riguardo a quello che la serie è stata, ed è riuscita a diventare nel corso degli anni:
“Non pensavo nemmeno che avrebbe avuto una seconda stagione, pensavo che non sarebbe stata capita! “
Poi a parlato di tutte le domande che aleggiavano dietro alla creazione della serie, fuse agli obiettivi principali che l’hanno resa quello che è.
Tornando a parlare del finale di The Big Bang Theory, sia la CBS che i creatori stessi dello show sono perfettamente consapevoli dell’importanza che tale evento ricoprirà, evento che necessita di uno spazio ampio per svolgersi.
Sempre sulla stessa lunghezza d’onda, anche i Warner Bros Studios hanno voluto rendere omaggio alla serie. Lo studio in cui è stato costruito ed utilizzato il set del celebre salotto della serie, lo studio 25, verrà rinominato “The Big Bang Theory Studio”.
Con la conclusione di The Big Bang Theory un’icona del settore si accinge a svanire, nella certezza però che non verrà mai dimenticata.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.