Tommy Wiseau potrebbe non aver diretto The Room

Il regista, produttore, scrittore e interprete del film The Room, Tommy Wiseau, la cui produzione è stata trasposta sul grande schermo grazie al film The Disaster Artist, potrebbe non aver diretto il film.

Per chi non lo conoscesse, Tommy Wiseau è un personaggio molto eccentrico e bizzarro, famoso per aver diretto, prodotto, scritto e interpretato uno dei film peggiori della storia del cinema, The Room. L’avventura (perché solo di questo si può parlare) dietro questa produzione è riportata perfettamente nel nuovo film di James Franco, The Disaster Artist. Però, c’è qualcuno che la pensa diversamente. Sandy Schklair, il supervisore della sceneggiatura che ha lavorato con Wiseau in The Room, durante un’intervista a THR, ha affermato di aver diretto lui stesso gran parte del film. Il primo giorno di riprese, vide che Wiseau non aveva la minima idea di come approcciarsi alla regia di un film, quindi Schklair ha dovuto girare gran parte delle scene. Continua dicendo che, quando non doveva apparire davanti la telecamere, Wiseau non si scomodava neanche ad andare sul set. Infine, rivela che molte delle scene terribili diventate iconiche erano state girate volutamente in quel modo da Schklair. Inoltre, dice che Wiseau era l’unico sul set a non vedere ciò che stava accadendo, ovvero che il film, inizialmente inteso come un dramma, stava diventando velocemente una commedia.

“L’idea era quella di lasciare la follia, ma spingerla al massimo livello e tenere nascosto il fatto che tutti sul set sapevano che stavo facendo una commedia, fatta eccezione per una persona.”

In The Disaster Artist, Schklair (interpretato da Seth Rogen) viene dipinto come un produttore cinematografico esasperato che acconsente di imbarcarsi in questo fallimentare progetto solo per tenersi impegnato. Il film fa vedere come alcune scene le abbia effettivamente dirette lui, ma Schklair afferma che sono molte di più di quelle mostrate. Inoltre, sempre secondo il produttore, The Room non ha mai avuto una sceneggiatura completa. Wiseau ne portava a termine poche pagine alla volta. Schklair ha confermato che tutte le scene d’amore presenti sono state girate da Wiseau, nelle quali gradiva giocare con la fotografia.

Le precedenti risposte di Wiseau

Tommy Wiseau aveva già avuto a che fare con questo tipo di accuse da parte del produttore in passato. Questi aveva replicato dicendo che Schklair aveva lasciato la produzione del film prima della sua conclusione e che, quindi, non aveva assistito affatto alla creazione di molte delle scene. Ci sono state volte in cui si è appellato al produttore chiamandolo “assistente”. Però, in tipico stile Wiseau, Schklair poteva farsi chiamare nel modo che voleva visto che si trovava in un paese libero. Schklair è tornato a “mettere sul piedistallo” la questione visto che ora sia The Room che Wiseau hanno risonanza mondiale. Inoltre, va menzionato che Schklair è in procinto di pubblicare un libro dal titolo Sì, ho diretto The Room (Yes, I Directed The Room). Potrebbe sembrare strano che il produttore voglia a tutti i costi avere un riconoscimento per questo film, ma va detto che in questo momento, grazie al biopic di Franco, potrebbe avere un importante compenso finanziario.

Dove risiede la verità?

Wiseau è globalmente riconosciuto per essere un personaggio inusuale del mondo dello spettacolo. Insomma, un attore che non sa recitare, dirigere e scrivere un film, ma allo stesso tempo sogna di diventare un grande cineasta e decide di auto-prodursi la sua pellicola, non può che non lasciare interrogativi su interrogativi a proposito della sua persona. Quindi, non è impossibile pensare che, mentre raccontava a James Franco la storia dietro la produzione di The Room per trasporla nel nuovo film, abbia omesso o variato alcuni aspetti della vicenda, per apparire più intraprendente o per chissà quale altro motivo. In fondo, tutto ciò che voleva era avere successo nel mondo dello spettacolo. Ultimamente, però, sembra aver raggiunto il suo sogno grazie a The Disaster Artist. Basti pensare a tutte le volte che Franco l’ha portato con se durante la campagna pubblicitaria, presenziando nei talk show più famosi degli Stati Uniti, o anche alla sua apparizione sul palco dei Golden Globe, quando lo stesso attore, che ha interpretato magistralmente la parte di Wiseau, è stato premiato come miglior attore protagonista per il suo ruolo nel film. Insomma, anche rimanendo una persona enigmatica ed estraniante, non si può non provare compassione e gioia vedendo che Tommy Wiseau ha finalmente raggiunto il successo, anche se per arrivarci ha dovuto creare una delle pellicole cinematografiche peggiori di sempre.

Fonte: Screen Rant