L’incubo è il nuovo singolo dei Subsonica in collaborazione con Willie Peyote. Il video è un estratto dei migliori momenti live dell’ultimo tour.
Si è da poco concluso il tour dei Subsonica che ha portato in giro per l’Italia il loro l’ultimo lavoro discografico, “8”, uscito il 12 ottobre 2018. Tra le canzoni contenute nell’album, spicca l’unico featuring “L’incubo”, in collaborazione con il rapper torinese Willie Peyote.
“L’incubo” è la seconda traccia di “8”, un album che raccoglie le sonorità che hanno reso i Subsonica così riconoscibili e proprio il suo nome rimanda ad un circuito senza fine che parte dalle origini per creare qualcosa di nuovo. Per questo motivo le prime canzoni dell’album sono quelle che, più di altre, rimandano agli esordi della band torinese. Basti pensare al primo brano di “8”, “Jolly Roger”, che è una vera e propria dichiarazione d’amore agli anni ’90. “L’incubo” ha quindi questo sound tipico dei Subsonica e un testo impegnato (come sempre) che racconta lo smarrimento del restare sospesi tra le proprie certezze e i timori di un passo verso l’ignoto, necessario per dare vita alle proprie aspirazioni.: “L’incubo di quando non sai più decidere, tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere”.
“L’incubo” durante l'”8 tour”
La strada dei Subsonica incontra quindi quella di Willie Peyote, rapper, autore di testi brillanti e graffianti, ma soprattutto testimone di una rinata vitalità musicale torinese, molto apprezzata ovunque. Per tutto il mese di febbraio, i Subsonica sono stati in tour con Willie Peyote. Un live che vi abbiamo raccontato e che secondo noi è tra i migliori in circolazione. Tra Willie e i Subsonica vi è una profonda ammirazione che visivamente sono riusciti a dimostrare durante i concerti con una bella parentesi in cui hanno eseguito dei pezzi insieme, poiché il rapper ha partecipato a tutte le tappe dell”8 tour”. “L’incubo” dal vivo è potente e diretto e sicuramente i pezzi rappati di Willie sono una novità per il pubblico dei Subsonica.
Video “L’incubo”
Il video del nuovo singolo, “L’incubo”, è un estratto dei migliori momenti live dell’ultimo tour. Le riprese e il montaggio sono a cura di Brain Storm Agency ed è da oggi disponibile. Guarda in anteprima il nuovo video dei Subsonica, “L’incubo” feat. Willie Peyote.
Testo “L’incubo”
È come stare appeso ad un laccio
Sospeso nel tuo spazio
Un altro errore e ti perderai laggiù
Senza far rumore
E fuori il mondo aspetta
Una tua decisione in fretta
Per giudicare se la rotta è giusta
E se lo seguirai
Ed è arrivato il tempo di affrontare
Quella paura che non sai spiegare
Giusto o sbagliato, si confondono laggiù
Da questa distanza
L’incubo di quando non sai più decidere
Tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere
La corda che ti lega a quello che di più caro hai
E un cappio stringe e soffoca
L’incubo di quando non riesci a decidere
Tra ciò che ti protegge e quello che è da recidere
In fondo a cosa serve questa libertà
Quando non sai che fartene
La tua coscienza di esame sanguina a volte
E quando sanguina arrivano a frotte
Vengono tutti a cercare risposte
A parte le casse se fossi
Un colpo al cerchio un colpo alla bocca
La solitudine dei numeri primi
I secondi non hanno numeri affini
Non hanno numeri affatto
Tra l’istinto e la razza
Quanto è sottile lo spazio per coscienza e coraggio
Ma forse l’ansia di deludere
L’aspettativa che poi non ti aspetta
A fare nascere ogni dubbio
Ogni perplessità
Con la paura di essere normale
Di non avere niente da gridare
Ok nessuno si ricorderà
Neanche un po’ di te
L’incubo di quando non sai più decidere
Tra un equilibrio stanco e ciò che puoi vivere
La corda che ti lega a quello che di più caro hai
E un cappio stringe e soffoca
Quell’incubo di quando non riesci a decidere
Tra ciò che ti protegge e quello che ti può uccidere
In fondo a cosa serve questa libertà (se non la usi)
Quando non sai che fartene
Cercare un capro espiatorio più misero
Che se va bene sei un grande, sei un idolo
Ma se va male mi aspettano al varco e quando decidono
Hanno paura se sembri più libero
Cercano un capro espiatorio più misero
Che gli assomigli terrestre e mammifero
Se già in passato c’è stato un messia ma questi lo uccisero
Mi ribello a Lucifero
L’incubo di quando non sai più decidere
Perché hanno un capro espiatorio più misero
La corda che ti lega a quello che di più caro hai
Fai paura se sembri più libero
L’incubo di quando riesci a decidere
Cercano un capro espiatorio più misero
In fondo a cosa serve questa libertà
Che se va bene sei un grande sei un idolo
L’incubo di quando non sai più decidere
Tra un equilibrio stanco è ciò che puoi vivere
La corda che ti lega a quello che di più caro hai
Fai paura se sembri più libero
Quell’incubo di quando non riesci a decidere
Tra ciò che ti protegge da quello che ti può uccidere
In fondo a cosa serve questa libertà
Fai paura se sembri più libero
L’incubo di quando non sai più decidere
Tra un equilibrio stanco è ciò che puoi vivere
La corda che ti lega a quello che di più caro hai
Fai paura se sembri più libero
Quell’incubo di quando non riesci a decidere
Tra ciò che ti protegge da quello che ti può uccidere
In fondo a cosa serve questa libertà
Fai paura se sembri più libero
Ascolta “L’incubo” su Spotify