Johnny Depp non reciterà nei prossimi episodi della serie Animali fantastici: lo ha chiesto la Warner Bros
Animali Fantastici, una serie di successo
Sono ancora tre gli episodi previsti per la famosa serie Animali fantastici diretta dal regista inglese David Yates. La fortunata saga fantasy è scritta dalla nota scrittrice, produttrice e sceneggiatrice britannica J. K. Rowling ed è prodotta dalla Warner Bros. Entertainment, Inc. Un’improvvisa ma prevedibile comunicazione ha determinato un grosso cambio che riguarderà i prossimi film della serie. E che riguarderà il futuro lavorativo dell’ex pirata dei Caraibi.
Chi interpretava Depp in Animali fantastici
Johnny Depp non sarà più tra gli interpreti dei prossimi film della saga Animali Fantastici, lo spin-off di Harry Potter ispirato al manuale di approfondimento Gli animali fantastici: dove trovarli. Si tratta di un prequel fantasioso e ricco, anch’esso nato dalla geniale penna della Rowling, scrittrice passata dalla narrativa letteraria alla sceneggiatura cinematografica. Nei primi due film della fantasiosa serie ambientata nello stesso Mondo Magico di Harry Potter, Johnny Depp aveva interpretato il malvagio mago Gellert Grindelwald, il principale antagonista della storia.
Animali Fantastici 3 in arrivo, ma senza Depp
L’uscita del prossimo film della serie, attualmente in lavorazione, è prevista in tutto il mondo per il 2022. Quest’ultimo episodio non contempla più l’attore e produttore cinematografico statunitense. Ancora non si sa chi rimpiazzerà nella pellicola la star, rimossa a seguito delle accuse di violenza domestica mossegli dall’ex moglie. Tuttavia, sappiamo con certezza che è stata proprio la casa di produzione cinematografica e televisiva statunitense di Burbank a decidere di non far più recitare Depp nella sua serie.
La notizia
A comunicare la propria rimozione dall’incarico è stato lo stesso Depp attraverso un post su su Instagram nel quale l’attore, rivolgendosi ai suoi fan, ha esposto come la Warner Bros, che produce la serie, gli abbia chiesto di rinunciare al ruolo. Depp ha scritto di aver rispettato e accettato la richiesta dello studio californiano. La richiesta di Warner Bros è arrivata dopo che l’attore di Edward Mani di Forbici e La maledizione della prima luna aveva perso la causa per diffamazione contro il rotocalco britannico The Sun.
Il caso The Sun
Il quotidiano inglese, infatti, in un articolo pubblicato nel 2018 aveva riportato le vicende giudiziarie dell’attore, accusato di violenza domestica sull’ex moglie, l’attrice trentaquattrenne Amber Heard, rinata dopo il divorzio dal breve e burrascoso matrimonio con il collega -citando The Sun- picchiatore coniugale. Il tabloid, inoltre, aveva espresso dubbi su come la Rowling avrebbe sostenuto la permanenza di Depp sul set, dopo aver appreso delle pesanti accuse che gravano su di lui. J.K. Rowling, infatti, è nota per la sua sensibilità e impegno sociale. È stata ambasciatrice ed è presidentessa della National Council for One Parent Families, associazione che aiuta genitori single, molto spesso madri. Depp, che ha già annunciato che farà appello contro la sentenza, ha scritto che intende dimostrare che le accuse mossegli dalla Heard sarebbero false.
La violenza domestica negli Stati Uniti
Secondo uno studio della National Coalition Against Domestic Violence, negli Stati Uniti 1.300.000 donne ogni anno sono vittime di violenza domestica da parte dei propri partner. Più di una donna su tre negli Stati Uniti ha subito stupro, violenza fisica e/o stalking da parte di un partner intimo nella sua vita. Il caso Heard-Depp è un caso fuori dalla norma per i fantasmagorici importi delle spese legali e per la popolarità delle parti coinvolte. Chissà se, nella sua sostanza, invece, anche questo semplicemente non rientri nella triste statistica dai dati ancora troppo allarmanti.