Cloak and Dagger 1×05: RECENSIONE – Ragazzi normali

Nel quinto episodio, Cloak & Dagger approfondisce maggiormente la sua natura da teen drama, mostrando ciò che resta di una normale adolescenza di Tyrone e Tandy, proprio mentre entrambi cominciano a capire e a gestire con più controllo i rispettivi poteri.

Cloak & Dagger 1×05 – Ragazzi Normali

Un aspetto appare immediatamente evidente all’inizio di questo quinto episodio di Cloak & Dagger: l’anima di questa serie si compone di due metà perfette, e se finora è stata probabilmente privilegiata la natura Marvel dello show, adesso è arrivato il momento per Cloak & Dagger di ricongiungersi con lo stile dei teen drama, un’esigenza realistica e giustificata che allenta un po’ le atmosfere astratte che si respiravano finora e riporta la storia su un livello più concreto e quindi profondamente “teen”, almeno nei limiti del possibile.

La stessa composizione di questo episodio di Cloak & Dagger sembra subire l’influenza della componente teen della serie: lo storytelling appare più regolare, gli effetti e i colori si standardizzano (ma senza abbandonare mai il tipico contrasto tra luce e ombre derivato dalla natura dei poteri) e la trama affronta una svolta più pragmatica da puro “drama”. Ma ciò che definisce maggiormente questa svolta abbracciata in Cloak & Dagger è in realtà una “nuova” caratterizzazione di Tyrone e Tandy, che per la prima volta appaiono per ciò che sono o dovrebbero essere: ragazzi normali. Il condizionale è d’obbligo perché è evidente che ci saranno sempre dei limiti alla “normalità” che i due protagonisti potranno vivere e non solo per le ragioni più ovvie ma anche per le esperienze traumatiche vissute in passato, ma è stato sorprendentemente piacevole ad ogni modo assistere al volto più “adolescenziale” dei due ragazzi, un aspetto che ha donato a entrambi una necessaria sfumatura realistica.

Immerso totalmente nel suo contesto scolastico, Tyrone appare stranamente più “ordinario” del solito, sempre introverso e poco avvezzo alle consuetudini sociali dei ragazzi della sua età, ma più aperto alla quotidianità e alla possibilità di vivere comunque, nonostante i recenti sviluppi, la sua adolescenza in maniera “normale”, dopo aver fatto pace almeno in parte, rispetto ai precedenti episodi di Cloak & Dagger, con il suo passato. Abbracciando un po’ l’esempio iconico di Lucas Scott, Cloak & Dagger porta Tyrone alla finale del campionato di basket a livello scolastico, “rafforza” la relazione con Evita (una ragazza che potrebbe rivelarsi più “coinvolta” di quanto sembri e dica) e approfondisce anche il legame familiare, uno degli aspetti più luminosi della vita di Tyrone.

Dall’altra parte invece, ancora più sorprendente è vedere un nuovo lato della personalità di Tandy. Dopo essere letteralmente riemersa dal punto più oscuro della sua vita, Tandy è apparsa in questo quinto episodio di Cloak & Dagger più lucida e determinata che mai, guidata non solo da una missione che adesso abbraccia senza riserve ma elettrizzata anche dal maggiore controllo che opera sul suo potere, due aspetti che risultano immediatamente co-dipendenti nel momento in cui decide di usare il suo potere per scavare a fondo nei segreti della Roxxon e dei suoi dipendenti.

Anche con lei, Cloak & Dagger strizza (ma non troppo) l’occhio a teen drama storici, dipingendo su Tandy sfumature à la manière de Veronica Mars, e per quanto sia ancora evidentemente lontana da una stabilità emotiva e psicologica, è stato piacevole vedere Tandy per la prima volta più sicura e decisa e soprattutto con un obiettivo, seppure non del tutto salutare, che le permetta di guardare al futuro.

Anche il rapporto tra Tandy e Tyrone si carica dunque inevitabilmente di sfumature tipiche da teen drama in quest’ultimo episodio di Cloak & Dagger, senza particolari eccessi, senza uniformarsi in realtà a nessuno standard, ma semplicemente nella quotidianità delle loro interazioni, lei sarcastica mentre lo stuzzica per la sua vita scolastica e lui piuttosto imbarazzato ma al tempo stesso divertito dalle stranezze della ragazza.

Cloak & Dagger 1×05 – Simbiosi

Per quanto si sia scelto di privilegiare in questa fase di Cloak & Dagger la natura deliziosamente teen della storia, ci sono comunque dei limiti alla normalità che i due protagonisti possono vivere a causa principalmente dei misteriosi poteri che riempiono adesso la loro quotidianità. Ma in realtà è proprio la maggiore stabilità dei suddetti poteri a concedere a Tyrone e Tandy la possibilità di riprendere le redini delle proprie scelte poiché entrambi cominciano a capire e a gestire con più lucidità le loro capacità.

Ciò che questo episodio di Cloak & Dagger ha reso evidente da questo punto di vista è quanto non solo i due poteri siano collegati e complementari ma anche estremamente simbiotici, poiché ogni volta che Tandy usufruisce della sua abilità di leggere le speranze (spesso non così luminose) dei dipendenti della Roxxon, Tyrone avverte quasi un richiamo mentre il suo potere lo indebolisce fisicamente durante la partita, confondendolo. In questa fase infatti, Cloak & Dagger dimostra anche che nel momento in cui Tandy accetta prima di Tyrone le sue nuove capacità, il suo potere appare dominante rispetto a quello del ragazzo, che viene infatti “attratto” dagli esperimenti un po’ rischiosi di Tandy anche contro la sua volontà. L’equilibrio tra le due componenti sovrannaturali di Cloak & Dagger viene dunque ristabilito quando Tyrone comincia ad abbracciare la sua abilità plasmandola anche sulla sua personalità, rinunciando infatti alla vittoria finale per concederla a chi aveva bisogno di uno spiraglio di speranza nelle paure più oscure.

Cloak & Dagger 1×05 – Guardia o ladri?

Un aspetto particolare di questo episodio di Cloak & Dagger riguarda la rappresentazione delle forze dell’ordine, molto simile in realtà a quella delle serie tv Marvel / Netflix (con cui si è portato in scena un leggero e inaspettato cross-over), vale a dire particolarmente oscura poiché colma di vizi e corruzione. Connors e O’Reilly incarnano in un certo senso in questa prima fase di Cloak & Dagger due facce di una stessa medaglia: se da una parte infatti i crimini di Connors sono radicati e reiterati, dall’altra, per quanto le intenzioni della detective O’Reilly sembrino essere onorevoli, la linea di confine su cui cammina è sempre molto sottile così come la pericolosa tentazione di immergersi troppo in profondità in una “copertura” dal quale potrebbe essere difficile risalire.

Il finale dell’episodio di questa settimana di Cloak & Dagger pone Tandy e Tyrone di fronte a nuova evoluzione delle loro indagini individuali e se Tandy si avvicina a Mina Hess, figlia di un ex dipendente Roxxon che potrebbe rivelarsi più simile a lei di quanto immagini, per arrivare a uno dei maggiori azionisti della compagnia, Tyrone scopre il coinvolgimento di uno dei più cari amici di Billy nel traffico di droga di Connors.