Nel corso di questi anni Fear The Walking Dead è riuscita perfettamente a distaccarsi dalla serie madre, dimostrando il suo valore personale nell’arena dell’intrattenimento contemporaneo. Il viaggio sta continuando con una quinta stagione in cui avremo nuove grandi minacce, e nuovi ingressi nel cast, la curiosità è molta e i dettagli scarseggiano…
Nell’ultima stagione di Fear The Walking Dead abbiamo visto i protagonisti prendere una decisione, mettere da parte qualsivoglia pensiero ed affrontare i rischi all’orizzonte da gruppo. In tutto questo le dinamiche sociali, i nemici, gli stratagemmi, i colpi di scena, che stanno aprendo questa quinta stagione. Anche se la situazione sembra dura però, gli showrunner della serie hanno rilasciato un’intervista con Entertainment Weekly in cui parlano di quello che ha rappresentato questo primo episodio:
La prima domanda riguarda proprio il principio di questa quinta stagione di Fear The Walking Dead e il modo in cui l’hanno fatta ripartire, proprio dagli istanti in cui si era chiusa.
Andrew Chamblis ha rivelato che il loro intento era quello di mostrare i ragazzi “come una macchina ben oleata”, così da mettere in evidenza la loro abilità nel gioco di squadra. Oltre a questo, il secondo intento era quello di mostrare la situazione attraverso il punto di vista di chi non li conosce, per evidenziare le difficoltà nei loro attuali intenti di ricerca.
Poi gli è stato chiesto quali sfide abbiano dovuto affrontare nel girare la scena dell’aereo. A questa domanda ha risposto Ian Goldberg, rivelando che come scena non è stata affatto facile da girare. Fra i problemi più rilevanti ha messo in evidenza prima di tutto la scelta dell’aereo e la sua “costruzione”, successivamente il meteo in contrasto con l’avanzare delle riprese.
“Il tempo di Austin non sempre collabora con noi, quindi è stata una sfida.”
Entertainment Weekly ha poi chiesto che cosa fossero le teste comparse nel primo episodio di Fear The Walking Dead 5.
Chamblis, senza ovviamente rivelare nulla nel dettaglio, ha parlato di come il tutto sia un chiaro avvertimento, un messaggio forte per i nostri protagonisti. La rappresentazione di un mondo in rovina in cui nessuno si fida di nessuno e le buone azioni non esistono più.
In conclusione gli showrunner hanno parlato di come la figura di Logan diverrà più centrale nel corso di questa stagione.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.