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Fear The Walking Dead 5: l’importanza emotiva del “trucco” di John Dorie

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La quinta stagione di Fear The Walking Dead si è aperta portandosi dietro parecchie novità e volti conosciuti (Dwight, ad esempio). In questo quinto arco narrativo i protagonisti si troveranno davanti a sviluppi parecchio interessanti e duri in cui gli sarà richiesto di fare affidamento a tutta la loro forza di volontà, che sia davanti a degli zombie radioattivi che in lotta con il loro stesso passato.

Fear The Walking Dead

Nel corso dell’ultimo episodio di Fear The Walking Dead andato in onda, una scena in particolare ha smosso parecchie discussioni, soprattutto fra i fan oltreoceano. Gli eventi hanno visto un Dwight in pericolo salvato da un colpo sparato da John Dorie che ha squarciato le leggi della banalità, tagliandosi in due a contatto con un’ascia.

Proprio in relazione a questo personaggio hanno recentemente parlato i showrunner di Fear The Walking Dead Ian Goldberg e Andrew Chambliss, nel corso di un’intervista con Entertainment Weekly:

“Volevamo vedere le origini delle abilità di Dorie come tiratore”.

“E stavamo guardando i vecchi trucchi utilizzati nel vecchio West – tipo lo show di Buffalo Bill e il genere di cose che avrebbero fatto lì. Abbiamo persino inviato alcuni scrittori all’Autry Museum of the Wild West qui a Los Angeles ed è lì che abbiamo trovato la ‘divisione del proiettile’. Sembrava uno trucco davvero divertente che arriva appena al limite di ciò che è possibile. Un qualcosa che erano abituati a fare negli spettacoli del vecchio west “.

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Successivamente gli showrunner di Fear The Walking Dead hanno rivelato che le motivazioni nella selezione del trucco sono legate proprio alle origini del personaggio che lo fa, come un richiamo al suo passato:

“Vogliamo avere un trucco del genere non solo perché è divertente e un modo fantastico per uccidere gli zombie con una pallottola, ma per una ragione emotiva – è John Dorie che abbraccia la persona che era prima dell’apocalisse”.

Fonte: ComicBook.

Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo. Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.

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