E’ indubbio l’impatto che Friends ha avuto sia su un’intera generazione, sia sullo stesso genere d’intrattenimento in cui si è sviluppata, stagliandosi attraverso modelli che hanno ispirato opere successive e lavori sulla stessa lunghezza d’onda. Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sentito parlare di Friends, dei suoi protagonisti, dei loro nomi… Proprio perché questa serie tv è riuscita a trasformarsi, attraverso il suo successo duraturo, in un vero e proprio cult.
Ogni opera di questo tipo, una volta raggiunto il successo, cominciano a macinare consensi e denaro, Friends non fece eccezione, aumentando, anno dopo anno, gli stipendi complessivi di tutto il suo cast di appartenenza. Questi, all’epoca dell’uscita del suo episodio finale, nel 2004, erano diventati uno degli argomenti più discussi nel settore, per via della loro grandezza.
Gli attori del cast di Friends avevano uno stipendio di 22,500 dollari a episodio, nella prima stagione della serie, per poi aumentare il tutto a dismisura in seguito. Con l’enorme popolarità che ottenne, nella nona e decima stagione, il cast portò i propri stipendi a un milione di dollari a episodio.
Una delle mosse che contribuì ad alimentare gli introiti, in tempi duraturi, degli attori, fu quella di lavorare, fianco a fianco con i propri agenti, alle syndacation royalties (“le royalties di sindacato”), scelta questa che ha permesso loro di continuare a guadagnare, con Friends, anche a distanza di anni.
Ognuno dei sei protagonisti riceve il due percento del “reddito di sindacazione” che, secondo quanto rivelato da Markeplace, equivale a circa 20 milioni di dollari all’anno, partendo dal presupposto che Friends genera circa un miliardo di dollari all’anno nelle casse della Warner Brothers.
E’ curioso notare come uno show appartenente quasi ad una generazione distante dalla nostra, riesca ancora ad avere un seguito così affiatato e fedele, come se Friends non fosse mai giunta ad una conclusione definitiva anni fa…
A proposito di tutto questo, cominciano a circolare voci riguardo al “futuro” di Friends in relazione a Netflix.
Fonte: Techspot.