Game of Thrones è una di quelle serie che nel corso del tempo è andata ben oltre la sua nicchia, divenendo un prodotto ammirato e seguito fra le masse di tutto il mondo. Il grande successo che ne è scaturito ha elevato la serie tramutando i suoi stessi personaggi in qualcosa di iconico e conosciuto pressappoco ovunque, tutto questo, però ha delle conseguenze…
Recentemente Emilia Clarke, Daenerys Targaryen in Game of Thrones, ha preso nuovamente posizione contro coloro che, nel corso degli anni, l’hanno attaccata per le scelte estetiche legate al suo personaggio. Durante questi anni di messa in onda, infatti, la celebre attrice è stata più volte accusata di essere “anti-femminista”, per via delle numerose scene di nudo a cui si è prestata. Contrariamente a quanto si potrebbe credere, però, non si è mai data per vinto o data per sconfitta, dimostrandosi a più riprese molto fiera di tutto il lavoro che ha svolto nel corso di questi anni.
Durante un’intervista con The Sun, l’attrice di Game of Thrones ha rivelato:
“Non c’è una parte dello show che vorrei tornare indietro e rifare.”
“Le persone mi pongono sempre la domanda sulla nudità. Ma la risposta breve è no, non cambierei mai nulla. “
Parlando delle scene di sesso in Game of Thrones ha aggiunto:
“Dovevi vederle quelle scene di sesso, perché non potevano essere spiegate.”
Ovviamente Daenerys non compare senza vestiti soltanto nelle scene di sesso, un’altra scena, iconica, ha portato l’attrice di Game of Thrones al centro dei dibattiti morali e sociali. In “The Breaker of chains”, la vediamo uscire da un mare di fuoco e morte totalmente nuda e illesa.
Fu una scelta dei produttori stessi della serie quella di farla apparire senza neanche un graffio e senza vestiti, proprio a comunicare uno dei simboli della sua discendenza.
Eppure la scena è stata aspramente criticata, sui social, dalle femministe.
“Volevo solo uscire e fare una scena autorizzata che non fosse sessuale – era nuda, ma era forte”
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.