Il grande successo de La Casa di Carta ha condotto tutti quanti in un tunnel di curiosità continua verso i nuovi sviluppi in corso. La serie, rinnovandosi per un nuovo arco narrativo, è tornata a far parlare di sé alimentando le domande e le incertezze dei fan di tutto il mondo che non sanno davvero cosa aspettarsi da La Casa di Carta 3.
Mentre tutti restano in attesa di scoprire cosa avverrà ne La Casa di Carta 3, i lavori su questa nuova stagione in arrivo procedono in sordina, mantenendo uno stato di segretezza più che giustificato, il tutto resta avvolto nel mistero.
Recentemente però, Alvaro Morte, il Professore ne La Casa di Carta, in occasione della premier dell’ultimo film a cui ha partecipato, ha svelato qualche interessante dettaglio su quanto arriverà:
“Abbiamo iniziato le riprese, abbiamo trascorso due settimane e mezzo nel Sud-est asiatico. Abbiamo iniziato da qui e gireremo in altri posti, ma non posso dire di più.”
Questo potrebbe far presupporre che l’inizio degli eventi de La Casa di Carta 3 potrebbe aver luogo proprio nel punto in cui si sono conclusi gli eventi che conosciamo. Le Filippine, il luogo in cui il Professore si è rifugiato in attesa di Raquel, al termine de La Casa di Carta, potrebbero essere il luogo di partenza dei nuovi sviluppi narrativi all’orizzonte.
Gli eventi che riuniranno i componenti della banda de La Casa di Carta restano ancora sconosciuti, però, andando oltre le incertezze riguardo ad un rinnovo della serie, Alvaro Morte stesso ha rivelato di esser stato scettico sul rinnovo de La Casa di Carta, per poi cambiare idea:
“Non sapevamo se era una buona idea continuare. Eravamo tutti titubanti, avevamo paura di lavorare a qualcosa di controproducente. Ma dopo aver letto la sceneggiatura abbiamo cambiato idea: oggi siamo tutti felici di questi nuovi episodi”.
In relazione alle preoccupazioni dei fan de La Casa di Carta, recentemente ha parlato ance l’ideatore della serie tv Alex Pina:
“La sfida era quella di non essere incoerenti con la storia che abbiamo già raccontato e questo è molto complicato ovviamente, perché ora abbiamo a che fare con un gruppo di milionari, quindi riunire quei ragazzi è stato complicato. C’era solo un motivo che avrebbe potuto spingerli a riunirsi e abbiamo trascorso due mesi in una stanza dedicandoci alla ricerca di quale potesse essere questa ragione, poi l’abbiamo trovata e abbiamo detto a Netflix: crediamo che non vi deluderemo.”
Non ci resta che attendere nuovi dettagli de La Casa di Carta.