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Netflix: 4 serie tv di cui non si parla abbastanza e che andrebbero recuperate!
Con l’arrivo di Netflix la fruizione contemporanea delle serie tv ha vissuto una trasformazione molto importante. Le modalità attraverso cui il colosso dello streaming mette a disposizione i suoi prodotti ha velocizzato il gusto comune, abituando gli spettatori ad una rapidità inedita, cancellando quasi del tutto l’attesa settimanale della programmazione televisiva.
Con Netflix può capitare di avere una serie tv nuova di zecca disponibile immediatamente per intero, incentivando un tipo di fruizione più rapida dei prodotti proposti che vengono velocemente accantonati per altro. Netflix alimenta continuamente la fame dei suoi abbonati con nuove proposte e questa rapidità conduce, alle volte, ad una corsa senza limiti.
In questa corsa moltissimo si perde per strada, anche perchè al lavoro di Netflix dobbiamo sommare tutte le discussioni sui social, le opinioni generali, le domande i consigli e il marasma di pareri che potrebbero condizionare la visione o meno di chi le genera.
Oggi vi presentiamo 4 serie tv che sono uscite su Netflix che secondo noi meriterebbero maggiore attenzione. Questa non vuole essere assolutamente una classifica, piuttosto una lista di consigli direttamente dal catalogo Netflix.
Maniac, miniserie tv pubblicata su Netflix nel 2018, ispirata all’omonimo lavoro realizzato in Norvegia nel 2014, creata e diretta da Cary Fukunaga. Con Maniac ci troviamo davanti ad una serie dalle tinte molto curiose, non soltanto è importante a livello di dettagli fotografici e per lo studio del set, questa serie Netflix va ben oltre, scavando nel profondo della psicologia dei suoi personaggi, rompendone le barriere in un’esplorazione fragile ed umana. Lo stile onirico-simbolico riesce a coinvolgere lo spettatore, a trascinarlo dentro un qualcosa di indefinito ma con un impatto forte e difficile da dimenticare.
Atypycal, creata da Robia Rashid, debuttò su Netlfix nel 2017. La serie avrebbe dovuto inizialmente intitolarsi “Antartica”. Le vicende di Atypical ruotano intorno al suo protagonista Sam, il quale soffre del disturbo di Asperger, e alla sua crescita e maturazione al fianco della famiglia. Questo viaggio lo condurrà a porsi moltissime domande sul mondo contemporaneo e a vivere esperienze amplificate ancor di più dal suo punto di vista. Oltre a tutto questo la serie Netflix pone una critica diretta da un lato verso coloro che si pongono negativamente verso l’autismo, dall’altro realizza un impeccabile affresco delle vicissitudini che una famiglia vive in queste circostanze, approfondendone le risposte e le trasformazioni.
-3.Netflix, American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace-
American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace è uscita su Netflix nel 2019, trattasi della seconda stagione di American Crime Story, prima preceduta dal People Vs. OJ Simpson. Questa serie tv parte da un evento realmente accaduto, l’assassinio di Gianni Versace a Miami, per poi fare un grande viaggio a ritroso approfondendo non tanto la storia del celebre stilista, quanto quella del suo killer a sangue freddo: Andrew Cunanan. The Assassination of Gianni Versace, attualmente presente sul catalogo Netflix come anche le due precedenti serie, trasporta lo spettatore nel noir della mente del Killer, ponendo lui in primo piano. Il viaggio dapprima confuso e distorto e poi sempre più chiaro e a tratti disturbante, trasporta in un universo nero e senza via d’uscita, un luogo amaro e quanto mai reale privo di un lieto fine da fiaba, luogo che cela una critica piuttosto chiara.
Glow, creata da Carly Mensch e Liz Flahive, è approdata su Netflix nel 2017 con la sua prima stagione. La serie tv, ambientata nel 1985 ruota inizialmente introno al personaggio di Ruth Wilder, un’attrice ancora in attesa di fondare che continua a cercare la sua opportunità. Il tutto cambierà quando avrà la possibilità di partecipare ad un programma televisivo basato sul wrestling, in cui non soltanto dovrà confrontarsi con una sfida tutta nuova, ma dovrà vedersela con una regista molto particolare. Lo stile a tratti leggero di Glow trasporta lo spettatore in un universo chiaro, anche se la caratterizzazione delle sue protagoniste stravolgerà il tutto attraverso una scrittura d’impatto. Ecco che nello show Netlfix il Wrestling, dapprima salvezza, diventa un vero e proprio palcoscenico dell’umanità. La loro corsa al successo, i litigi lontani dalle telecamere, il passato delle protagoniste, riesce ad andare oltre colpendo in pieno per il suo coraggio e per il messaggio.
