In questo periodo Netflix sta facendo parlare molto di sé, sia per via delle scelte in ambito doppiaggio e adattamento (guarda il caso Neon Genesis Evangelion), sia per quanto concerne il successo delle sue serie tv più famose (guarda i record di Stranger Things 3), sia per il futuro.
Eppure dietro a questa chiara patina sembrerebbe nascondersi qualcosa di inedito, di mai accaduto prima…
Nel corso della giornata di ieri Netflix, il colosso dello streaming che ha rivoluzionato l’intrattenimento contemporaneo, ha scioccato con la pubblicazione dei numeri del secondo trimestre. In base alle informazioni riportare dal New York Times sembrerebbe che la piattaforma abbia perso la bellezza di 126.000 utenti abbonati negli Stati Uniti. Questo numero lascia allibiti poiché non era mai stato raggiunto e neanche lontanamente sfiorato in 12 anni di attività.
In molti hanno collegato questo vertiginoso cambiamento all’annuncio, da parte del colosso, di un futuro aumento dal 13 al 18 percento sugli abbonamenti.
Nella lettera agli azionisti la società stessa ha riconosciuto, infatti, l’aumento degli abbonamenti come una probabile causa dell’accaduto, insieme al mancato sviluppo di alcuni dei suoi prodotti di punta, in quel periodo, come The Crown, ad esempio.
Oltre a tutto ciò Netflix ha riportato un’ulteriore perdita nel numero dei nuovi iscritti alla piattaforma, si parla di 2,7 milioni, in contrasto con i 5,5 del primo semestre.
In relazione al grande successo che Stranger Things ha ottenuto e continua a ottenere, gli attuali obbiettivi, per quanto concerne i futuri abbonati, vede l’attuale numero salire intorno ai 7 milioni.
Ovviamente queste grandi perdite non sono affatto positive per l’azienda che solitamente tende ad aumentare il prezzo degli abbonamenti ogni 18 mesi. Questa scelta è legata al fatto che il colosso dello streaming spende moltissimi soldi per le sue opere, investendo anche a livello cinematografico e pubblicitario.
In ogni caso Netflix resta, attualmente parlando, uno dei più grandi business a livello globale con un totale di 151 milioni di iscritti circa. Per quanto concerne i suoi futuri sviluppi si parla parecchio dell’India…
Fonte: NewYorkTimes.