Viola Davis è stata l’ultima persona a poter collaborare con Chadwick Boseman. Ecco come ha commentato questa esperienza e cosa ha trasmesso all’attrice il compianto interprete di Black Panther.
Alcuni giorni fa, il colosso dello streaming ha annunciato una novità Netflix molto importante. Il film Ma Rainey’s Black Bottom debutterà sulla piattaforma il prossimo 18 dicembre. Una pellicola carica di significato e temi sociali, che si pone tra le fila delle varie produzioni che sostengono la lotta della comunità black.
Sul set di questo lungometraggio, hanno collaborato a stretto contatto Viola Davis e Chadwick Boseman, nel ruolo del trombettista Levee. L’attrice, reduce dal successo della serie crime Le regole del delitto perfetto, è l’ultima interprete che ha potuto condividere un set con il volto noto di Black Panther.
Questo, prima che l’attore potesse lasciarci a soli 43 anni, lo scorso 28 agosto. L’anno prima, con molti sforzi, Boseman condivideva il suo ultimo set con Viola Davis. Le riprese del loro film, targato Netflix, si sono svolte nell’estate dell’anno scorso, a Pittsburgh.
Chadwick Boseman raccontato da Viola Davis
In una recente intervista per NY Times, l’attrice Viola Davis ha raccontato della sua esperienza sul set del film Ma Rainey’s Black Bottom. Grazie a questa novità Netflix, l’attrice ha potuto conoscere il vero Chadwick Boseman, nel momento più delicato della vita dell’attore.
“Molti attori pensano che la loro presenza sia un evento straordinario. Un attore dello status di Chadwick di solito si presenta ed è il suo ego che lo precede. Questo è quello che vogliono, questo è quello che non faranno. Quello era assolutamente, fuori dalla portata di Chadwick. Poteva scartare completamente qualunque ego avesse, qualunque vanità avesse e dare il benvenuto a Levee”.
Il lavoro condotto sul set
Grazie alle parole di Viola Davis possiamo capire come è stato per l’attore di Black Panther lavorare per Ma Rainey’s Black Bottom. La sua malattia, tenuta nascosta fino al momento della sua scomparsa, purtroppo era già nota a lui. Ecco cosa ha raccontato l’attrice:
“Sto guardando indietro, a quanto è sempre sembrato stanco. Guardo la sua bellissima e, incredibile squadra, che meditava su di lui e lo massaggiava. Ora, mi rendo conto di tutto quello che stavano cercando di infondere in lui, per farlo andare avanti e lavorare al suo livello ottimale. E lui l’ha ricevuto.
Penso che molte volte le persone guardino alla vita di qualcuno al contrario. Ora, sfortunatamente, sappiamo che Chadwick è morto di cancro a 43 anni, ma in realtà, Levee rappresenta così tanti uomini neri che vivono in America. Quello su cui navighiamo quotidianamente è il trauma del nostro passato: stiamo cercando di guarirlo, stiamo anche cercando di capire che è lì e lo stiamo negoziando con i nostri sogni e chi vogliamo diventare.
Ora sappiamo che il ruolo nel film rispecchia la vita di Chadwick Boseman, ma se è stato omesso, rispecchia comunque la sua vita in un certo senso. Perché rispecchia la vita di ogni persona nera in lutto e, specialmente, la vita di un uomo di colore”.
Credits Yahoo News
Chadwick Boseman: il suo ruolo in Ma Rainey’s Black Bottom
Protagonista principale del film Ma Rainey’s Black Bottom è Viola Davis. L’attrice interpreta Ma Rainey, nota come la Mother of the Blues, ovvero pioniera di questo genere musicale che contraddistingue la cultura black. In veste di co-protagonista abbiamo l’attore Chadwick Boseman. Il suo personaggio è Levee, un ambizioso trombettista. Insieme alla protagonista, questo musicista porta avanti la lotta di riscatto sociale della cultura black.
Fa da sfondo alla narrazione l’America degli anni ’20 del secolo scorso. Un clima di fermento, ma anche di discriminazioni ed emarginazioni ai danni delle minoranze. Anni rivoluzionari, in termini di musica, in cui la cultura black ha trovato una via di libera espressione e di libertà nella musica blues, anche grazie ai musicisti dell’epoca, Ma Rainey e Levee.