La casa di carta ha puntata su una storia di grande impatto emotivo, ma dietro alla trama, c’è un’attenta analisi della psicologia dei protagonisti , effettuata da parte dei produttori. Andiamo ad analizzare i segreti che hanno consacrato il successo de la casa di carta, di cui anche andrà in onda-nel 2019- la terza stagione:
Lo spirito di immedesimazione: questo è stato il punto focale di tutta la trama. L’empatia non si prova con il piano diabolico del professore, ma piuttosto, con i personaggi che animano le vicende. Le loro storie fanno avvicinare molto lo spettatore al telefilm, ed è facile per ciascuno di noi sviluppare delle preferenze per uno dei personaggi de la casa di carta.
L’effetto sorpresa: la storia che si dirama nelle due stagioni, si svolge, principalmente, all’interno della zecca di stato. Ma la casa di carta riesce, pur all’interno dello stesso luogo, a riempire le scene di tanti colpi a sorpresa che lasciano senza fiato lo spettatore.
La continua tensione: guardando la casa di carta non si ci rilassa mai, perché lo spettatore è sempre preso dal dubbio che da lì a poco stia per accadere qualcosa di fondamentale. Ed, effettivamente, è quello che accade.
L’umanità dei personaggi: questouno dei punti di maggiore forza del telefilm. Anche se hanno commesso degli errori, trapela la loro autentica bontà che fa avvicinare lo spettatore alla storia. Ognuno di loro ha sofferto e lottato ed è per questo che ci viene facile empatizzare con loro.
L’amore: come tutte le serie tv, anche nel telefilm spagnolo il grande sentimento è messo al centro della vicenda e da un senso all’intera narrazione.