Sex Education 2: la showrunner Laurie Nunn racconta di essersi ispirata ad una sua esperienza personale

La showrunner di Sex Education 2 ha deciso di raccontarsi tramite i social. Dopo la distribuzione dei nuovi episodi della serie Tv, Laurie Nunn ha confessato di essersi ispirata ad una sua esperienza personale per la costruzione della storia di Aimee, la quale subisce delle molestie. Scopriamo insieme tutta la vicenda.

Soltanto dieci giorni fa, i nuovi episodi di Sex Education 2 hanno fatto il loro debutto sulla piattaforma di streaming online. La nuova stagione ha già riscosso molto successo tra il vasto pubblico di Netflix, complici le profonde storie che caratterizzano ciascun personaggio. Il cast che anima le varie scene di questa novità Netflix è vario. Il filo conduttore, che collega queste diverse personalità, è contraddistinto dall’amore. Quest’ultimo viene rappresentato in tutte le sue forme, da quello carnale e passionale a quello riflessivo ed emozionante. A prescindere dal genere, dall’età e da qualsiasi altra caratteristica, l’amore ha dato vita all’intreccio che guida i vari personaggi.

Tra le tante ed emozionanti storie, una in particolare spicca maggiormente. In un precedente articolo vi abbiamo fornito tutte le anticipazioni e raccontato alcune curiosità sui nuovi episodi di questa serie Tv. In esso, vi avevamo anche informato dell’importanza che i personaggi femminili assumono in questa nuova stagione. Interi episodi sono dedicati esclusivamente a Meave, Ola, Aimee, Jean Milburn, che portano in scena debolezze e punti di forza femminili. Ma la storia che riguarda Aimee è quella che più di tutte ha raccolto l’attenzione del pubblico.

Sex Education 2: Laurie Nunn si ispira ad una sua esperienza personale

Se avete già divorato gli otto episodi di Sex Education 2, non avrete problemi a leggere quanto segue. In caso contrario, vi avvertiamo di fare attenzione ad eventuali spoiler. In questo articolo, infatti, concentriamo il nostro racconto sulla storia che ha riguardato il personaggio di Aimee. Una vicenda che è cominciata in particolar modo nei primi episodi della nuova stagione, per poi avere culmine nell’episodio sette. In quest’ultimo, assumono maggiore voce in capitolo i personaggi femminili della trama. Le giovani protagoniste si ritrovano a raccontarsi esperienze di molestie subite nel corso della loro giovane età. Tra tutte, quella più attuale è quella di Aimee, che in questa nuova stagione è vittima di una molestia.

Credits by Hollywood Reporter

La giovane protagonista dai capelli biondi si trova ad affrontare una situazione molto simile ad una personale vicenda che ha caratterizzato Laurie Nunn. Poche ore fa, la showrunner di Sex Education 2 ha voluto raccontare la sua storia attraverso i social. L’annuncio arriva in un post, la cui immagine raffigura le quattro protagoniste contraddistinte da uno sguardo deciso e serio. Esse si pongono quasi come delle paladine della giustizia, pronte a rivendicare i loro diritti e la loro forza. Perchè davanti ad offese del genere, l’unione fa sempre la forza e la loro storia ha fornito, nell’episodio numero sette, un chiaro esempio di solidarietà femminile. Quasi come una sorta di Manifesto del potere femminile ai giorni nostri.

Ecco il post della showrunner.

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Please do not touch✋A few years ago I was sexually assaulted on my local bus. I tried to brush it off as an unfortunate random event, but it stayed embedded in my mind and left me feeling shaken and unsafe in my environment. Sadly, this horrible experience isn’t the only time I’ve been made to feel anxious in a public space by an unknown man. Even sadder is the fact that almost all of my female friends and family members have been through something similar in their own lives. In fact, unwanted sexual attention in public spaces is so common to the female experience that it almost feels like a right of passage, and that is a devastating reality. Myself, the wonderful @aimeelouwood @trishallison and the trailblazing @laura_bates__ got together to have a chat about episode seven of @sexeducation series two. It was a bit scary to talk openly about this subject, but I was blown away by how articulately these women were able to share their own experiences and ultimately I found the conversation to be very cathartic. Thanks to @netflixuk and director @lucy.brydon for making this video. The link is in my bio if you want to check it out…

A post shared by Laurie Nunn (@laurienunn) on Jan 26, 2020 at 4:42am PST

Il racconto della showrunner della novità Netflix

Nella didascalia di questo post, Laurie Nunn ha inserito un suo racconto. La showrunner di Sex Education 2 ha voluto condividere con i fans una sua esperienza, molto simile a quella che Aimee ha dovuto affrontare nella serie Tv. Ecco quali sono state le parole della produttrice:

“Alcuni anni fa sono stata aggredita sessualmente sull’autobus. Ho provato a non pensarci considerandolo uno sfortunato evento casuale, ma è rimasto nella mia mente e mi ha lasciata sconvolta e insicura nel mio ambiente. Tristemente questa orribile esperienza non è stata l’unica volta in cui mi sono sentita in ansia in uno spazio pubblico a causa di un uomo sconosciuto. Ancora più triste è il fatto che quasi tutte le mie amiche e i membri della mia famiglia di sesso femminile hanno affrontato qualcosa di simile nella loro vita.

L’attenzione non voluta di tipo sessuale negli spazi pubblici è infatti così comune nell’esperienza femminile che sembra quasi un rito di passaggio ed è una realtà devastante. Io, la meravigliosa Aimee Lou Wood, Patricia Allison e la rivoluzionaria Laura Bates ci siamo ritrovate per parlare del settimo episodio della seconda stagione di Sex Education. All’inizio ha fatto un po’ di paura parlare apertamente di questo argomento, ma sono rimasta conquistata dal modo in cui queste donne sono state in grado di condividere le proprie esperienze e ella fine ho trovato che la conversazione sia stata davvero catartica”.