La quinta stagione di Peaky Blinders è attualmente disponibile su Netflix, per intero. Ogni arco narrativo della serie introduce sempre elementi storici che vanno a fondersi con la fantasia dell’autore, costruendo una coerenza che non vacilla mai, e portando un fascino sempre fresco alla serie. Che si tratti di eventi o di personaggi, la serie non si risparmia mai, pur mantenendo alcuni tratti della realtà riservati…
Una delle caratteristiche più interessanti di Peaky Blinders sono senza dubbio i nemici che la famiglia Shelby si ritrova ad affrontare lungo il percorso. Sono loro a plasmare l’evoluzione dei protagonisti stessi costretti ad imparare in base a quello che hanno davanti, sono loro a colpire duro e a lasciare tutti senza fiato. In questa quinta stagione abbiamo assistito ai contrasti con una nuova banda: i Billy Boys.
Questi non si sono fatti alcuno scrupolo ad affrontare i protagonisti faccia a faccia, o a provocarli attraverso azioni anche estremamente violente, o ingegnose trappole dal sapore molto teatrale. Con i successivi sviluppi della quinta stagione di Peaky Blinders abbiamo visto i Shelby e questo gruppo raggiungere un’apparente equilibrio all’ombra di un odio che non si è acquietato.
Non tutti sanno, però, che i Billy Boys sono ispirati a una gang realmente esistita con lo stesso nome. Questa gang muoveva i suoi interessi durante gli anni ’20 e ’30, erano protestanti e la loro base era a Glasgow. Proprio come la gang che abbiamo visto nella serie, questi erano soliti assumere atteggiamenti militari, marciando per le strade intonando canzoni particolari.
Il nome Billy Boys s’ispira alla vita di un monarca protestante irlandese, William d’Orange, il quale veniva chiamato King Billy.
Questa banda, lo si può evincere anche dalla quinta stagione di Peaky Blinders stessa, era principalmente in contrasto con la popolazione cattolica, con i gruppi cattolici, mirando il più delle volte a terrorizzarli. Il gruppo era formato principalmente da immigrati irlandesi, i quali controllavano il quatrtiere e le sue attività. Nel loro periodo più produttivo arrivarono anche ad avere 800 membri effettivi.
Un’altra caratteristica interessante a distinguere questa banda da tutti i precedenti antagonisti visti in Peaky Blinders è la canzone che accompagna le loro marce. Questa veniva spesso utilizzata in relazione a una squadra di calcio, i Rangers, e la banda la cantava soprattutto durante le partite contro il Celtic FC (squadra cattolica). Questa divenne così popolare che si staccò dai Billy Boys divenendo una sorta di inno anche a difuori del contesto banda, per poi esere bandita dagli stadi nel 2006 e nuovamente nel 2014.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.