Su Amazon Prime Video arriva Futurama! In streaming tutte le 7 stagioni della famosa serie animata di Matt Groening.
Futurama racconta le avventure di Philip J. Fry, un fattorino che consegna pizze a domicilio. Durante il capodanno del 2000 viene criogenicamente congelato per sbaglio e si risveglia dal suo stato di ibernazione nel futuro, dopo 1000 anni. Inizia una nuova vita per il Planet Express, un servizio di consegne intergalattico con nuovi amici, alieni, robot e mille avventure.
La serie animata è firmata Matt Groening, già creatore de “I Simpson” e di “Disincanto” (disponibile su Netflix)
Ecco 10 curiosità e simpatici aneddoti che, magari, fino ad oggi non sapevi su questa celebre serie tv animata.
1. Il titolo “Futurama”
Il nome “Futurama” deriva dal nome dell’Esposizione Universale di New York del 1939. Il tema della fiera era il futuro e come la vita sarebbe cambiata nei decenni e secoli a venire. In questa occasione, fu mostrata per la prima volta al pubblico la televisione.
2. Non è stato subito il successo che conosciamo
L’idea della serie non è immediatamente piaciuta alla Fox. “Space Pilot 3000”, la prima puntata, è stata auto-prodotta da Matt Groening e approvata (e rimborsata!) solo successivamente dal network.
È sicuramente un inizio anomalo e travaglio, ma anche la produzione non fu da meno: quante serie possono vantare di essere cancellate ben tre volte?
La prima cancellazione dopo appena 4 stagioni, ma la messa in scena su Adult Swin creò una fanbase nuova, che rese Futurama ancor più popolare. Sull’onda di questo successo, in DVD uscirono 4 film (“Il colpo grosso di Bender”, “La bestia con un miliardo di schiene”, “Il gioco di Bender” e “Nell’immenso verde profondo”). In Italia li abbiamo visti come episodi normali. Nonostante questi 4 film, la Fox non rinnovò la serie animata e, di fatto, la cancellò una seconda volta. Comedy Central comprò Futurama per altre tre stagioni, per poi cancellarla definitivamente.
3. Shut up and take my money
Ogni episodio delle prime 4 stagioni è costato circa 1.3 milioni di dollari. La computer grafica, all’epoca estremamente rara nelle serie d’animazione, è stata integrata in maniera eccellente.
4. Gli autori di Futurama
Sette tra gli autori vantano una Laurea Magistrale, mentre tre autori vantano il massimo grado di istruzione universitaria ottenibile: il Dottorato di Ricerca. Ecco spiegato perché lo show risulta letteralmente disseminato di citazioni sofisticate, riferimenti altamente colti ed easter eggs complessi e difficile da cogliere.
5. I Simpson & Futurama
Come ne “I Simpson”, anche la sigla d’apertura di Futurama è colma di easter eggs e i personaggi, curati nei minimi dettagli, passano in maniera velocissima e quasi impercettibili.
La “J” nel nome di Philip J. Fry è la stessa presente nel nome di Homer J. Simpson: un omaggio dell’autore all’animatore e produttore Jay Ward.
6. Bender
Il nome di Bender è un omaggio a John Bender, uno dei protagonisti del film “The Breakfast Club”. Bender è il robot più fenomenale e unico inventato probabilmente di qualunque media. Dovrebbe essere una semplice macchina piegatrice, ma nel corso della serie dimostra di essere utile nei più svariati modi: da cestino della spazzatura a batteria vivente, da maschiatore automatico di carte da gioco a proiettore, e via dicendo. Bender vanta numerosi titoli nobiliari e non, come Primo Ministro di Tristol, Cuoco di Ferro, e molti altri. Ha anche una medaglia (del dubbio valore) raffigurante la faccia di Homer Simpson.
7. The Why of Fry
Nell’episodio “The Why of Fry”, vediamo che Fry è stato spinto nella vasca ibernante di proposito da Mordicchio, l’animaletto di Leela. Nel primo episodio mentre Fry sta cadendo nella vasca vediamo una strana ombra vicino alla sedia, rivelando che il viaggio nel futuro del protagonista è stato pilotato.
8. Il teorema di Futurama
Nell’episodio “The Prisoner Of Benda”, Ken Keeler, uno degli sceneggiatori creò un vero e proprio teorema per rendere credibile la macchina del Professore, con il potere di trasferire la mente da un corpo all’altro. Il teorema che i Globtrotters scrivono alla lavagna, non sono numeri a casaccio, ma il vero teorema creato da Keeler.
9. Hypnorospo
Gli autori hanno creato l’hypnorospo puramente per caso, ma col tempo è diventato uno dei personaggi più amati. Ecco perché gli showrunners gli dedicarono un intero episodio (“Everybody Loves Hypnotoad. Amazon Adventure”, contenuto nel DVD del film “Bender’s Big Score”).
10. Emilia Clarke
Nel penultimo episodio dell’ultima stagione, la Daenerys de “Game of Thrones”, Emilia Clarke compare nei panni di una fioraia senza olfatto che si innamora del Dottor Zoidberg (famoso per la propria puzza). Zoidberg decide di sottoporre l’amata a un trapianto al naso e donarle così il senso dell’olfatto ma l’operazione determina la fine della loro relazione.