L’amatissimo show Sherlock torna a far parlare di sé in nuove esclusive dichiarazioni rilasciate al sito Collider da Martin Freeman.
La maggior parte dei fan di Sherlock, ormai, hanno perso completamente le speranze. Sono, infatti, trascorsi più di due anni dall’episodio conclusivo della quarta stagione della fortunata serie BBC. Quell’epilogo è sembrato a tutti gli effetti un addio al beniamino dell’universo giallo nella sua ultima incarnazione sul piccolo schermo. Nei mesi seguenti alla messa in onda, lo showrunner Steven Moffat e i protagonisti Benedict Cumberbatch e Martin Freeman non ha nascosto una certa distanza dalla serie, spegnendo ogni entusiasmo per la possibilità di ulteriori episodi. Le ultime speranze dei più appassionati si aggrappano ad alcune rivelazioni di Moffat del 2014. Secondo quanto comunicato, la trama della stagione 5 era stata pianificata insieme a quella della quarta. Il calo di entusiasmo interno alla crew, forse, ha tuttavia cambiato i piani per Sherlock…
Nuove informazioni, dopo un lungo silenzio, arrivano in aiuto degli speranzosi appassionati. Martin Freeman, il dottor Watson di Sherlock, è stato, infatti, recentemente intervistato da Christina Radish di Collider. Nell’articolo pubblicato dal sito americano, l’attore riflette sulle sue sensazioni a proposito di una nuova stagione e, soprattutto, sul rapporto con il resto della squadra.
Il modo in cui è andata la storia nell’ultima stagione, sembrava, se non un punto fermo, certamente un punto e virgola. Sembrava una pausa. Non sembrava qualcosa da cui avremmo potuto ripartire subito l’anno successivo dicendo: “Ehi, gente, siamo tornati”. Sembrava un po’ più importante significativo. Non definitivo, necessariamente, ma la verità è che non lo so perché io e Benedict non scriviamo Sherlock. Sono un grande sostenitore dello smettere di fare qualcosa quando vuoi. Se hai detto quello che vuoi dire, scendi dal palco e hai davvero il coraggio di lasciarlo. Non so se è quello che vogliono dire.