Stranger Things 3: Millie Brown ha parlato di uno dei tratti caratteristici del suo personaggio, accennando anche alla terza stagione

In questi giorni si sta parlando moltissimo di quella che sarà la terza stagione di Stranger Things. Parecchia è la curiosità nei confronti degli sviluppi, delle strade che la storia affronterà e altrettante sono le domande sul futuro della serie e sulle scelte che le ruotano attorno.

Adesso sono spuntati alcuni interessanti dettagli che approfondiscono le dinamiche del “making-off” intorno ad uno dei personaggi chiave…

In base a quello che abbiamo potuto apprendere fino ad ora Stranger Things 3 ruoterà attorno al tema della “crescita”, del “cambiamento” e dell’amore, nel presentare i suoi storici protagonisti ora cresciuti e in procinto di vivere l’adolescenza per poi incalzare l’età adulta. All’ombra di un normale processo di crescita però, una minaccia si erge lontana dal calore acceso dell’estate e la sopravvivenza torna ad essere una priorità.

Nel corso di una recente intervista al The Late Show con James Corden, Millie Brown ha rivelato un piccolo segreto legato al suo personaggio in Stranger Things.

In queste stagioni abbiamo visto Undici cambiare ed evolversi eppure uno dei suoi tratti caratteristico-estetici permane: il sangue dal naso.

L’attrice ha parlato proprio del modo in cui quelle scene vengono girate:

“Lo comprimi dentro e poi, ogni volta che lo senti, metto giù la testa e dico, ‘Ok ragazzi, tutti pronti… motore, azione!’ E poi aspetti.”

Successivamente ha spiegato che tutto il tempismo di quei secondi si basa sul fatto che il liquido “arrivi” o “non arrivi”.

“A volte lo assaggio. E qualche volta  sbaglio il mio tempismo, e il regista dice “Millie!”

L’attrice di Stranger Things ha anche rivelato qualche dettaglio riguardo a quanto avverrà in questo terzo arco narrativo:

“Undici si è evoluta. Non siamo più bambini. Stiamo crescendo e immagino che questo sia il tipo di lotta a rappresentare lo show in questa stagione “

Per poi descrivere una “Forza più grande, una natura più grande che avrebbe avuto un ruolo importante.”

Fonte: Express.