Una delle caratteristiche fondamentali di Stranger Things risiede proprio nella “rievocazione”, nel rievocare l’infanzia di tutti noi. I rimandi ad un periodo della nostra vita lontano, fuso alla genuina semplicità dei suoi protagonisti contribuisce a generare un alone particolare che riveste gli eventi della serie tv episodio dopo episodio. Fuso a tutto questo abbiamo i protagonisti e la loro età, il loro modo di vivere il momento…
Recentemente Millie Brown, Eleven in Stranger Things, ha smentito tutte le speculazioni riguardo un’ipotetica conclusione della celebre opera con la terza stagione. Al The Late Show With Stephen Colbert ha specificato che la serie non si chiuderà con l’attuale arco narrativo in lavorazione, smentendo qualsivoglia voce riguardo una fotografia che la ritraeva in lacrime sul set di Stranger Things:
“Sono una persona davvero molto emotiva. Quando si tratta degli amici più stretti non sono proprio brava negli addii. L’ultimo giorno della stagione. Della stagione, non dello show. Guarda, Netflix mi ha chiamata il giorno dopo, dicendomi: ‘Non puoi dire nulla’. Ok, ho capito. Il mio naso diventa particolarmente rosso quando piango, e stavo piangendo davvero, quelle erano vere lacrime. Quindi in pratica è successo che, essendo io una persona molto emotiva, non riuscivo a salutare tutti, mi mette profonda tristezza e ansia, quindi quando ho dovuto farlo con la mia amica Sadie, sono scoppiata in lacrime.
Dunque l’addio della piccola attrice di Stranger Things era una semplice risposta emotiva al momento, non un messaggio verso sviluppi futuri.
A proposito di 4 stagione, il produttore della serie Shawn Levy, anticipando i tempi, ha già svelato qualche dettaglio riguardo Stranger Things:
“Stranger Things 4 si farà sicuramente, e stiamo valutando la possibilità di una quinta stagione. Al momento, però, non è ancora certa. La quarta potrebbe anche essere quella conclusiva.”
Non ci resta che attendere nuovi dettagli su Stranger Things.